Luciani, il Papa del sorriso, verso gli altari: riconosciute le "virtù eroiche"

Il 9 novembre 2017, con un decreto, Papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche di Albino Luciani, papa Giovanni Paolo I, proclamandolo "Venerabile". Riconosciuto un suo miracolo, verrà proclamato "Beato".

Luciani, il Papa del sorriso, verso gli altari: riconosciute le "virtù eroiche"

Papa Giovanni Paolo I, con il riconoscimento delle “virtù eroiche”, ha scalato il primo dei gradini che pongono la sua vita a modello per tutti i cristiani.  Albino Luciani, nato a Canale d’Agordo il 17 ottobre del 1912, è stato riconosciuto da Papa Bergoglio “venerabile”. “Don Albino”, come ancora lo chiamano al suo paese natale, ha esercitato, nella sua vita, le virtù cristiane in modo eroico.

Ora manca il miracolo, quindi scalerà il secondo gradino che lo proclamerà “Beato”. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, ha commentato la notizia del decreto promulgato da Papa Francesco che lo riconosce Servo di Dio con un grazie a nome di tutta la Chiesa: “ci fanno dire oggi il nostro grazie al Signore”. 

Monsignor Moraglia traccia la figura e il percorso del Servo di Dio: “L’esile figura dell’indimenticato prete della diocesi di Belluno, poi vescovo di Vittorio Veneto, patriarca di Venezia e infine – pur per così breve tempo – pontefice della Chiesa universale diventa esempio di santità a cui guardare sapendo di trovare in lui quel saldo riferimento di fede, speranza e carità che, da sempre, hanno caratterizzato le genti venete”.

Il motto di Giovanni Paolo I, continua monsignor Moraglia, “Humilitas”, dice chiaramente la sua vita, vissuta in umiltà e mitezza, non come debolezza, ma come fortezza di carattere nei momenti difficili della vita e nelle complicate sfide che a volte ha dovuto fronteggiare. Le due caratteristiche, umiltà e la mitezza, manifestano la sapienza del “Venerabile”, intrisa e ispirata al Vangelo di Gesù e, allo stesso tempo, chiara manifestazione dell’amore appassionato alle persone per la salvezza delle loro anime.

Papa Luciani era un uomo semplice, usava con tutti un modo diretto e cordiale nel parlare, allo stesso tempo era fermo nelle sue posizioni. “Don Albino”, afferma sempre il Patriarca di Venezia, senza dubbio può essere preso a modello anche ai nostri giorni, volendo trasmettere che la vita evangelica è intrisa di gioia e bellezza.

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