Loris, Davide Stival consegna forbici e cintura del figlio trovati in casa

Davide Stival ha trovato a casa una forbice posata in un luogo sbagliato e la cintura preferita dal figlio: questi due elementi sono nuove prove per gli inquirenti. Si attendono le analisi e nuovi sviluppi sul caso

Loris, Davide Stival consegna forbici e cintura del figlio trovati in casa

Nuovi indizi emergono sul caso del piccolo Loris, il bimbo ucciso a Santa Croce di Camerina e del cui delitto è accusata al momento la madre Veronica Panarello. Il padre di Loris, Davide Stival, ha trovato una cintura che apparteneva al piccolo Loris e un paio di forbici da elettricista, che l’uomo ha immediatamente consegnato agli investigatori. A dare la notizia è il settimanale Giallo, che specifica anche che per gli inquirenti queste sono delle prove decisive per risolvere questo incredibile caso.

La notizia fornita dal giornale è stata anche confermata dall’avvocato di Davide Stival, Daniele Scrofani. Ecco le parole del legale: “Ha notato la cintura a casa normalmente riposta, e ha detto: ‘Ma questa cintura era quella che metteva sempre il bambino’. A questo punto, insieme ad una forbice, che non era stata ancora sequestrata, lui l’ha portata alla polizia e la magistratura l’ha già sottoposta ad un accertamento tecnico irripetibile che è stato effettuato il 29 gennaio a Palermo”.

L’avvocato di Veronica Panarello fa sapere che la donna è distrutta dal dolore e al momento è molto dimagrita, infatti pesa appena 38 chili. Francesco Villardita, legale di Veronica Panarello, aggiunge: “Si professa sempre innocente, continua a combattere e continuerà, ritengo, a farlo. Sotto il profilo fisico ovviamente è una donna distrutta. Lascio solo immaginare in quale condizioni fisiche e psicologiche può trovarsi una persona che arriva oggi a pesare 38 chili, e ne ha perduti 9, per la scomparsa del figlio, per non poter vedere l’altro figlio e per essere privata della sua libertà personale”.

Il ritrovamento dei due oggetti che il papà di Loris ha portato agli investigatori getta nuove ombre e indizi di colpevolezza su Veronica Panarello, anche se lei continua a proclamarsi innocente. Dalla loro analisi gli inquirenti trarranno nuove spiegazioni sull’ipotesi che sia stata proprio la madre a uccidere il piccolo, e altre accuse metteranno la donna ancora più in difficoltà.

Si attendono dunque le analisi sulle forbici e sulla cintura per avere un quadro ancora più preciso della situazione.

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