Aldo Gualtieri (40) era stato ritrovato sepolto sotto un cumulo di pietre, nei pressi del tempio del Canova, in quel di Possagno (Treviso). Il suo cadavere era stato carbonizzato, ed il suo cranio risultava fracassato. Ora le indagini relative al suo brutale omicidio hanno subito una svolta, che sembrerebbe potersi rivelare decisiva: nel corso della serata di ieri (giovedì 23 Aprile), i carabinieri di Crespano, in provincia di Treviso, hanno infatti fermato Manuel Palazzo (27) e Lucia Gatto (41), ora accusati dell’assassinio dell’uomo. Lucia Gatto era la moglie di Aldo Gualtieri, ma intratteneva al contempo una relazione amorosa con Palazzo, originario di Asolo ma residente a Romano d’Ezzelino.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la coppia avrebbe ammazzato Aldo Gualtieri proprio a Romano d’Ezzelino, all’interno di una palazzina nella quale figurava residente l’insolito trio. L’omicidio, risalente allo scorso fine settimana, secondo i carabinieri sarebbe avvenuto per motivi passionali. Non ci hanno messo molto dunque le forze dell’ordine a risalire alla coppia di presunti killer, dopo aver interrogato a dovere i residenti della zona. Le versioni di questi ultimi sono state poi avvalorate anche dalla testimonianza di un meccanico, che domenica pomeriggio avrebbe dato una mano a Manuel Palazzo e Lucia Gatto a spostare la loro Volkswagen Golf in panne, a pochissima distanza da dov’è poi stato rivenuto il corpo di Gualtieri.
Il meccanico in questione avrebbe riferito ai carabinieri che Palazzo e l’ex moglie della vittima sembravano nervosi, preoccupati ed andavano di fretta, sebbene chiaramente l’uomo non si fosse certo immaginato uno scenario del genere. Ad oggi, il cadavere di Aldo Gualtieri figura essere ancora custodito presso l’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove i consulenti nominati dal sostituto procuratore della Repubblica Maria Giovanna de Donà stanno aspettando il via libera per effettuare l’autopsia. Manuel Palazzo e l’ex moglie della vittima sono quindi gli unici indagati per la morte del quarantenne, e gli indizi a loro carico sembrano essere straordinariamente pesanti.