Lo sdegno del Papa per la strumentalizzazione delle suore uccise

Sono morte quattro suore nello Yemen a causa di un attentato e, come era naturale che fosse, molte testate giornalistiche hanno trattato l'argomento. Il Santo Padre, però, non ha trovato corretto l'uso che si è fatto della notizia

Lo sdegno del Papa per la strumentalizzazione delle suore uccise

Papa Francesco non fa passare giorno senza che si parli di lui, questa volta ha ripreso duramente le testate giornalistiche ed i telegiornali che hanno strumentalizzato la morte delle 4 suore a causa di un attentato nello Yemen, per vendere più copie e per aumentare lo share televisivo.

Papa Bergoglio è conosciuto in tutto il mondo per dire quello che pensa, oltre che per le innovazioni che sta apportando alla Chiesa di Roma. Sembra, infatti, che non gli sia piaciuto affatto come la notizia delle sue suore, che lui chiama ‘ martiri di oggi’, sia stata trattata dai media.

Le quattro suore appartenevano all’ordine di Madre Teresa, quindi erano missionarie, che prestavano il loro servizio in una parte del mondo particolarmente difficile a causa dei frequenti attentati. Il Papa ha commentato l’accaduto dicendo che le 4 ‘martiri’ non sono copertine di giornali, tantomeno notizie. Questo il pensiero del Pontefice che è arrivato alla fine dell’Angelus di ieri, che si tiene ogni domenica in Piazza San Pietro.

Papa Francesco ha dato, senza troppi giri di parole, la colpa della morte delle suore, oltre che all’attacco delle persone che le hanno uccise, anche all’indifferenza della globalizzazione che non si interessa di nessuno. Dopo aver espresso il suo pensiero in merito alla morte delle suore ed al loro interesse da parte dei media, si è rivolto all’arcivescovo maggiore di Kiev, primate della Chiesa greco-cattolica ucraina, esprimendo la sua solidarietà e la sua vicinanza ai ‘pastori’ ed ai fedeli per i loro sforzi, in quanto in questi tempi difficili, segnati dalla guerra, stanno facendo tutto il possibile per alleviare le sofferenze della popolazione e per “cercare le vie della pace per la cara terra Ucraina“.

Ritornando alle quattro suore ‘Missionarie della Carità‘, ha continuato esprimendo tutto la sua vicinanza all’intero ordine delle suore che nello Yemen non facevano altro che assistere gli anziani ed i bisognosi, augurando loro di essere accompagnate da Madre Teresa per quest’ultimo viaggio.

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