Quella che arriva da Rieti è una vicenda che ha davvero dell’incredibile, ma che ci fa capire quanto possa essere grave la diffamazione via social, o comunque la diffamazione in generale. Tutto nasce dalla passione di due persone per i Cavalieri Templari, lo storico e affascinante ordine rossocrociato, la Militia Christi, nata attorno al 1120 a Gerusalemme all’indomani della Prima Crociata. Sull’argomento se ne sono scritte di ogni sorta, basti pensare all’infinita letteratura esoterica e del mistero che circola attorno all’ordine rossocrociato. Ma i Templari da anni sono oggetto di seri studi scientifici portati avanti dai medievisti e da diverse cattedre universitarie. Studi che però a volte possono far nascere dei contrasti anche molto seri.
Come quello accaduto appunto nel reatino, dove Carlucci e uno studente di 20 anni sono venuti ai ferri corti e il secondo ha deciso di portare in tribunale il primo. Carlucci è noto nella zona per i suoi studi sui Templari, e viene definito anche un “guru”. Si tratta di una persona molto conosciuta in zona in quanto ex candidato sindaco di Cantalice, accusato adesso di aver diffamato appunto lo studente universitario Diego Volpe. L’udienza-filtro predibattimentale è in programma il prossimo 5 febbraio presso il tribunale di Rieti.
I fatti
Diego Volpe è un 20enne studente universitario di Contigliano che da sempre ha una grande passione per la storia e per i Templari. La sua passione la coltiva da giovanissimo fino a quando appunto ha deciso di condividere le sue ricerche attraverso alcuni saggi i quali sono stati apprezzati anche da affermati accademici. Nocciolo della questione sarebbero state alcune pubblicazioni e alcuni eventi a carattere culturale inerenti i Templari o argomenti affini.
A questo punto ne sarebbe nata un querelle social con tanto di offese da parte dello stesso Carlucci che avrebbe accusato lo studente addirittura di aver copiato dei suoi libri riguardanti l’Ordine Templare. Accuse che sarebbero diventate appunto di pubblico dominio sulla Rete, dove davanti ad una platea indeterminata di persone quindi si sarebbe offesa la reputazione personale e professionale di Diego Volpe. I legali del 20enne, l’avvocatessa Giusi Aguzzi e l’avvocato Alberto Martelli, il 5 febbraio nella stessa udienza depositeranno istanza di costituzione di parte civile per in modo da tutelare il loro assistito.
I post inoltre avrebbero ingenerato in Volpe degli stati d’ansia tanto che negli incontri culturali che si tenevano in città aveva persino paura di poter incontrare Carlucci. Nei confronti di quest’ultimo pende adesso una accusa di diffamazione aggravata.
Le tesi di Carlucci
Carlucci come detto è noto in zona per le sue ricerche sui Templari. Egli durante la pandemia, come si apprende da Il Messaggero, avrebbe previsto l’aumento di contagi dovuti al Covid oltre a, per quanto riguarda l’ordine rossocrociato, aver dichiarato di aver trovato alieni infiltrati tra la popolazione nonchè affermato l’esistenza di un tesoro dei Templari alle pendici del Monte Terminillo.
Assieme a Carlucci anche alcuni suoi sostenitori rischiano il processo per le stesse accuse in quanto avrebbero offeso sul web un progetto di promozione culturale e turistica anche dal respiro internazionale, il cui nome aveva assonanza con “Il Cammino dei templari”, individuato da Carlucci&C. Sicuramente sarà il caso di seguire con attenzione questa particolare vicenda.