Limbiate, bimbo di 3 anni salva la mamma dall’aggressione del papà

A Limbiate, un piccolo comune in provincia di Monza, un uomo è stato arrestato per aggressione alla moglie grazie alla richiesta di aiuto del figlio di 3 anni fatta ai vcini

Limbiate, bimbo di 3 anni salva la mamma dall’aggressione del papà

Nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 settembre, i carabinieri di Cesano Maderno hanno arrestato un uomo di 36 anni per aggressione alla moglie. Il loro bambino di soli 3 anni ha fatto arrestare il papà, chiedendo aiuto ai vicini.

Il bambino di 3 anni è uscito dall’abitazione della famiglia ed ha suonato il campanello dei vicini di pianerottolo per chiedere aiuto. Grazie alla richiesta di aiuto del bambino, i carabinieri hanno arrestato il 36enne in fragranza di reato, proprio mentre stava picchiando la moglie. Ora l’uomo è agli arresti con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.

I carabinieri hanno ricevuto una telefonata dai vicini di casa che denunciavo la violenza in corso ed informavano i militari della richiesta d’aiuto del bambino di 3 anni (figlio della coppia), terrorizzato dalle urla. I militari sono giunti tempestivamente sul luogo della segnalazione. La vicina ha raccontato ai militari di aver sentito suonare il campanello e di essersi trovata di fronte il bambino della coppia, estremamente spaventato dalle urla ed in cerca di aiuto.

Il bambino ha raccontato che il papà stava picchiando molto forte la mamma, di 33 anni. I militari, entrati nell’abitazione, hanno constatato che l’uomo stava ancora inveendo contro la compagna colpendola ripetutamente con molta violenza con colpi, pugni e morsi. La donna è stata soccorsa e trasportata all’ospedale San Gerardo di Monza dove è stata medicata ma non ha avuto necessità di un ricovero.

L’aggressore è stato immediatamente arrestato grazie alla fragranza di reato ed alla collaborazione della vittima. Dopo aver parlato con i carabinieri, la donna si è decisa a sporgere denuncia. La vittima ha raccontato di avere subito già altre aggressioni e violenze dal compagno, ma di non averle mai denunciate.

Dalle indagini si è scoperto che l’aggressore ha agito sotto l’influenza di alcolici ed inoltre il soggetto è risultato già noto alle forze dell’ordine per alcuni suoi trascorsi di natura violenta. La convalida dell’arresto verrà eseguita al Carcere di San Vittone, dove è stato condotto e dove dovrà rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria del Tribunale di Milano.

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