Licenziati con un messaggio su WhatsApp mentre stanno lavorando

Questa pratica è stata denunciata dai sindacati Fisascat Cisl e Filcams Cgil come parte di un più ampio piano di ridimensionamento delle forze lavoro nei punti vendita affiliati a Euronics.

Licenziati con un messaggio su WhatsApp mentre stanno lavorando

La Nova Casale Srl, azienda affiliata agli store Euronics, ha scosso il mondo del lavoro con una decisione drastica: il licenziamento di alcuni dipendenti tramite un messaggio su WhatsApp durante l’orario di lavoro. L’episodio ha destato scalpore non solo per la forma secca della comunicazione, ma anche per l’invito a lasciare immediatamente l’ambiente lavorativo, senza il previo periodo di preavviso, sostituito da un’indennità. 

Il messaggio, firmato dall’amministratore unico, è stato interpretato dai destinatari come una vera e propria scarica senza appello, culminando con la richiesta di restituire ogni bene aziendale in possesso. Questo episodio non è isolato: sindacati come Fisascat Cisl e Filcams Cgil hanno evidenziato un’escalation di licenziamenti tra i collaboratori delle aziende legate a Euronics Italia Spa, coinvolgendo potenzialmente centinaia di lavoratori, soprattutto nelle aree tra Roma e Frosinone

In particolare, quattro dipendenti di un punto vendita a Casal del Marmo hanno ricevuto la dura notizia, mentre si prevedono altri licenziamenti anche altrove, come a Frosinone sotto l’egida della Kus Srl. Fabrizio Pilotti di Filcams Cgil Roma e Lazio ha sottolineato che la situazione potrebbe coinvolgere circa trenta persone solo nella provincia di Frosinone, denunciando nel contempo l’atteggiamento delle aziende Euronics che evitano ogni confronto sindacale, preferendo interagire solo con il sindacato Cisal. 

Questo approccio risulta controverso per i sindacati rappresentativi come Fisascat Cisl, i quali hanno evidenziato che i contratti collettivi sottoscritti dalle aziende Euronics offrono minori tutele rispetto agli standard del settore commerciale, con problematiche che vanno dall’eliminazione di benefici come la quattordicesima fino a condizioni meno vantaggiose per le malattie pagate. 

La crisi occupazionale non sembra limitarsi solo al Lazio, con possibili ripercussioni anche in altre regioni come la Lombardia, dove sono presenti numerosi punti vendita Euronics. L’incertezza e la preoccupazione tra i lavoratori si fanno sentire anche a Rieti e Pomezia, dove si attendono comunicazioni di licenziamento. 

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