Brand Finance, società di consulenza globale specializzata nella valutazione dei loghi, ha elaborato la sua graduatoria annuale dei marchi più potenti al mondo per l’anno 2015: dalla sua valutazione emerge che il brand più importante è Lego. Secondo un articolo appaso sulla rivista statunitense di economia e finanza, Forbes, che cita uno studio di detta società di consulenza, sono stati analizzati fattori quali gli investimenti della società in marketing e il suo impatto sul rendimento dell’azienda.
Ai marchi è stata attribuita una valutazione fino ai 100 punti possibili. Al primo posto della classifica si è posizionato il marchio Lego, che ha così detronizzato il Brand “Cavallino Rampante” Ferrari che è sceso alla nona posizione.
Il produttore di mattoncini di plastica colorati molto popolari tra i bambini e gli adulti da oltre 50 anni, negli ultimi anni sta esercitando il suo appeal su un elenco di licenziatari sempre più ampio, del resto il prodotto che l’azienda propone è decisamente esclusivo, creativo e, appunto, molto apprezzato da grandi e piccini.
Il primato di Lego di quest’anno viene spiegato dalla crescita del suo valore economico e dalla sua attività di marketing. Ma sicuramente un peso non indifferente lo ha avuto anche l’enorme successo riscosso da “The Movie Lego“, il film di animazione che ha incassato 500 milioni di dollari in tutto il mondo.
Il secondo posto lo ha aggiudicato il creatore dei servizi professionali PwC (PricewaterhouseCoopers), con sede in Inghilterra. Al terzo posto si è classificata l’azienda americana di bibite energizzanti, Red Bull, seguita dalla multinazionale di consulenza strategica, McKinsey, con sede a New York.
Dalla quinta all’ottava posizione, seguono la multinazionale britannica Unilever, l’azienda di cosmetici francese L’Oreal, l’inglese marchio della moda di lusso Burberry e l’azienda svizzera di orologi esclusivi Rolex; mentre Nike si trova al decimo posto, subito dopo il marchio Ferrari.
La casa italiana di Maranello, Ferrari, brand numero uno al mondo nel 2013, è l’unico marchio del settore automobilistico a essere presente nella classifica stilata da Brand Finance, e quest’anno è caduta dal primo al nono posto. Anche se la società è ancora nella top 10, come sottolinea il rapporto, sta attraversando degli anni negativi a causa dei risultati della Scuderia Ferrari in Formula 1.