L’ex marito di Vasilica Potincu, la romena di 35 anni trovata senza vita in un’abitazione a Legnano, si è consegnato alla polizia. L’uomo, però, ha voluto precisare di non aver nulla a che vedere con il decesso della ex moglie, rinvenuta nuda, con un asciugamano sul viso e con diversi fendenti sul corpo, circa 5 o 6, sferrati molto probabilmente con un utensile da cucina.
Qualcuno ha commesso il reato, ma di certo, ha detto l’uomo, lui è completamente estraneo alla vicenda. Consapevole di essere ricercato per altri reati di cui è stato in passato l’autore mentre abitava in Romania, il 38enne ha tenuto a precisare che con il decesso della sua ex non c’entra nulla. L’ex marito della donna è stato fermato, infatti, per il mandato di cattura europeo emesso nei suoi confronti proprio dalla Romania.
La donna viveva a Cinisello Balsamo con il figlio 14enne, ma esercitava la sua professione nella casa di via Stelvio a Legnano. Gli investigatori stanno indagando tra la clientela che frequentava la donna: l’ipotesi è che a commettere il reato sia stato un cliente.
Secondo gli elementi emersi dopo le analisi del medico legale, sull’impugnatura dello strumento usato ci sono delle impronte, così come sul cellulare che la donna usava per prendere gli appuntamenti. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero di Busto Arsizio Ciro Caraore con la collaborazione dei carabinieri del gruppo di Rho e del nucleo investigativo di Milano, hanno portato alla scoperta di intimidazioni fatte alla donna in passato.
Nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia sul corpo della donna, che consentirà di stabilire con maggiore precisione l’ora del decesso. A denunciare la fine della donna è stata una vicina che, dopo aver visto la porta aperta dell’appartamento, è entrata per vedere se c’era qualcuno, ma ha invece visto la rumena riversa sul pavimento.