Lecco, coppia si apparta dietro l’altare mentre i bambini si preparano alla Prima Comunione

Nel giorno della festa della Repubblica, una coppietta decide di approfittare della chiesa aperta per concedersi un po' di intimità. Peccato che questo momento sia disturbato dal parroco e dai bambini che si preparano alla Prima Comunione.

Lecco, coppia si apparta dietro l’altare mentre i bambini si preparano alla Prima Comunione

I luoghi in cui le coppie decidono di appartarsi per vivere momenti di intimità sono vari e alcuni davvero particolari. Nella giornata di mercoledì pomeriggio, una coppietta ha deciso di appartarsi in chiesa, per la precisione dietro l’altare, mentre il parroco stava preparando i bambini a ricevere il sacramento della Prima Comunione. Una scena che ha indispettito e fatto arrabbiare sia i presenti, ma soprattutto il parroco che la ritiene indecorosa. 

Il fatto è accaduto mercoledì 2 giugno nel pomeriggio, ad Abbadia Lariana, nella parrocchia di San Lorenzo, in provincia di Lecco, dove il parroco stava confessando i bambini della quarta e quinta elementare che hanno dovuto assistere a questa scena. Una coppia amoreggiava dietro l’altare suscitando lo sdegno e l’incredulità dei presenti

Una scena e un fatto di cui si continua a parlare in paese e che è finito sulla bocca di tutti i compaesani. In base alla prima ricostruzione dei fatti, i protagonisti sono due ventenni giunti in loco per festeggiare la Festa della Repubblica insieme a degli amici e con un po’ di alcool in corpo. Non si sa ancora se siano stati presi dal sacro fuoco della passione o dell’alcool, e ne hanno approfittato per appartarsi dietro l’altare e iniziare ad amoreggiare. 

Il primo a rendersi conto di quanto successo è stato proprio il parroco che, a Lecco Today, racconta quei momenti: “Ho sentito un tonfo, mi sono voltato e ho visto fin troppo: lui in costume e lei in bikini, in atteggiamenti inequivocabili. Un ragazzo e una ragazza, , nascosti dietro l’altare. Gli ho chiesto perché si trovassero lì e mi hanno risposto con una scusa pretestuosa, “Abbiamo smarrito il cellulare”. La cosa mi ha dato ancora più fastidio. Li ho subito mandati via”.

A quel punto, i due giovani molto imbarazzati perché colti sul fatto, hanno deciso di darsi alla fuga, sotto lo sguardo imbarazzato e inebetito di tutti i presenti, bambini compresi e dei loro genitori. Per il parroco è una grave mancanza di rispetto in quanto non in linea con i valori religiosi e si domanda come mai non sia scattato l’allarme. Il parroco sta anche pensando di chiudere la chiesa nei giorni di festa proprio per impedire questi atti. 

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