A Melendugno, una città in provincia di Lecce, è nata una storia di grande solidarietà, in cui artigiani, ditte e negozianti, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, si stanno mobilitando per ristrutturare una casa, dichiarata inagibile, per una famiglia che vive in serie difficoltà economiche.
La casa è situata nella periferia del paese, ed è abitata da un’anziana mamma allettata con tre figli, tutti maggiorenni, disoccupati e con problemi di salute. Da molti anni vivono in quella casa senza riscaldamento: l’unica fonte di calore è il camino nella cucina, mentre le restanti stanze sono tutte fredde. Ma non solo: i muri sono pieni di macchie di umidità, il soffitto è puntellato, perché da anni è a rischio crollo, le porte e le finestre sono state distrutte dall’umidità, e l’impianto elettrico non è a norma.
L’assistente sociale e il comando della polizia municipale hanno segnalato la difficile situazione all’amministrazione comunale, che – con l’aiuto dei cittadini di tutto il paese – ha deciso di aiutare gratuitamente questa famiglia in serie difficoltà. A coordinare le opere di ristrutturazione è l’assessore ai Lavori Pubblici, Giancarlo Galati.
Attualmente, sono al lavoro diverse ditte, da quelle per mettere in sicurezza il tetto, a quelle per ripulire i muri dalla muffa, dagli elettricisti, idraulici e muratori ai negozianti che stanno fornendo il materiale per la ristrutturazione, gratuitamente. Il tutto mentre alcuni cittadini hanno fatto una colletta per comprare dei mobili nuovi, in uno sforzo collettivo e incessante volto a consegnare una casa nuova per il giorno della befana.
Come ha confermato anche l’assessore Galati, che ha dichiarato: “Stiamo provvedendo a mettere in sicurezza l’immobile con il rifacimento del solaio e la pulizia delle pareti, stiamo realizzando un nuovo bagno, e impianti a norma. Faremo anche un nuovo piano cottura. C’è la collaborazione di tante ditte e di tante persone. Si sta lavorando alacremente per terminare tutto entro la befana“.