Lecce, tentata rapina all’ufficio postale: migrante mette in fuga i malviventi

Terza rapina avvenuta negli uffici postali di Ortelle, ma questa volta i malviventi sono stati messi in fuga a mani vuote da un richiedente asilo presente nella struttura.

Lecce, tentata rapina all’ufficio postale: migrante mette in fuga i malviventi

Erano da poco scoccate le 12 della giornata di ieri, lunedì 13 maggio, quando due malviventi hanno fatto irruzione presso l’ufficio postale di Ortelle, in provincia di Lecce. L’edificio situato in via Vittorio Veneto non possedeva ancora molti contanti, dalle prime ricostruzioni si parla infatti di appena 200 euro, ma i due ladri non sono riusciti a portare via neanche quelli grazie ad un coraggioso richiedente asilo originario della Nigeria.

Sono stati attimi di panico quelli vissuti ieri presso l’ufficio postale di Ortelle, poiché i due uomini che hanno fatto irruzione tentando di rapinare la struttura, erano armati. Uno di loro teneva tra le mani un coltello, mentre il secondo aveva una pistola, probabilmente in versione giocattolo, poiché fortunatamente non è stata utilizzata.

La tentata rapina si è conclusa con una colluttazione. Il giovane migrante che si trovava presso gli uffici postali al momento della rapina ha infatti cercato di uscire dalla struttura per chiedere aiuto, ma è stato sorpreso da uno dei due malviventi che ha provato a fermarlo. Il nigeriano ha quindi deciso di affrontarlo, sferrando un pugno al ladro che si è poi dato alla fuga insieme al complice, facendo così perdere le loro tracce.

Sul posto sono subito giunti i carabinieri della stazione di Poggiardo, insieme agli agenti delle volanti di polizia del commissariato di Otranto, a cui è stato dato il compito di indagare sulla vicenda, e di trovare i responsabili che hanno tentato la rapina.

La terza rapina a Ortelle

Questa tentata rapina è già la terza che avviene nello stesso ufficio postale di Ortelle e, viste le somme rubate in precedenza, potrebbe essere proprio questo il motivo che ha spinto questi ultimi due malviventi a tentare il furto. Nell’ottobre 2011 si sono presentati quattro malviventi all’interno delle Poste e, armati di pistola, hanno portato via una somma pari a 5 mila euro. La prima rapina invece risale al dicembre 2010, quando un solo rapinatore ha fatto irruzione negli stessi uffici, sempre armato di pistola, ed è riuscito a portare a casa ben 45 mila euro.

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