Lecce: spara al cane del vicino. “Abbaiava troppo”

Un uomo ha sparato al cane del vicino perchè abbaiava troppo e lo disturbava continuamente. Non è la prima volta che spara ad un animale. Dovrà adesso rispondere di maltrattamento su animale aggravato dall'uso di un'arma da fuoco

Lecce: spara al cane del vicino. “Abbaiava troppo”

Un uomo ha sparato al cane del vicino, perché questo abbaiava troppo.

È successo a Lecce dove un uomo, esasperato per il continuo abbaiare del cane, ha deciso di sparargli. L’uomo è stato denunciato dalla polizia con l’accusa di maltrattamento su animali e con l’aggravante anche dell’uso di arma da fuoco. Non è la prima volta, sembra, che l’uomo apre il fuoco contro un animale.

Una vicenda che sta facendo molto discutere in queste ore e che sembra quasi incredibile. A dare l’allarme il padrone del cane, che si è insospettito dopo aver sentito esplodere dei colpi di arma da fuoco. Una volta uscito fuori si è reso conto che il suo cane aveva una ferita riconducibile ad un’arma da fuoco ed ha quindi chiamato gli agenti di polizia per sporgere denuncia.

Agli agenti il vicino ha ammesso di aver effettivamente sparato contro il cane in quanto stanco del suo continuo disturbare. Il suo padrone, infatti, lo lasciava libero di scorrazzare in giro non preoccupandosi dell’eventuale disagio che poteva creare ai residenti di quella zona.

Gli agenti di polizia hanno subito provveduto a sequestrare l’arma con cui l’uomo ha ferito il cane. L’animale, invece, è stato trasportato in una clinica veterinaria e sottoposto ad in intervento chirurgico molto serio. Si attendono ancora novità sulla sua possibile ripresa.

Ancora una volta violenza contro gli animali ed ancora una volta a farne le spese un cane innocente, che nulla aveva fatto se non abbaiare come fanno tutti i suoi simili per comunicare o mostrare i propri bisogni.

Una vicenda che sta indignando tutti i residenti della zona, che ancora non possono credere a quanto è successo a pochi metri da casa loro. L’uomo adesso dovrà rispondere di due reati abbastanza gravi che avrebbero potuto costare la vita di un povero cane indifeso.

Continua a leggere su Fidelity News