Ha rischiato di trasformarsi in tragedia un episodio avvenuto questo pomeriggio presso il parco acquatico Gallipoli Splash, nell’omonima cittadina salentina famosa in tutto il mondo, in provincia di Lecce. Secondo quanto si apprende dai media locali, un bambino di 4 anni è rimasti incastrato nel bocchettone di una piscina. Il piccolo si trovava in acqua assieme ai suoi genitori, quando è stato risucchiato dalla valvola. Immediatamente le persone presenti lo hanno estratto da quella trappola che poteva essere fatale.
Purtroppo il piccolo ha riportato danni fisici, per cui immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della locale stazione. Viste le condizioni in cui si trovava il bimbo, è stato deciso di trasportarlo d’urgenza prima al pronto soccorso dell’ospedale Sacro Cuore di Gallipoli, e poi all’Antonio Perrino di Brindisi, dove il piccolo ha effettuato una consulenza in Chirurgia vascolare, per poi essere trasferito per precauzione a San Giovanni Rotondo.
Piscina sequestrata
I militari dell’Arma hanno provveduto a sequestrare la piscina. Secondo quanto si apprende dai primi riscontri investigativi, la ventola era sprovvista di griglia. La gamba del bimbo è apparsa sin da subito livida. Il piccolo non rischia assolutamente la vita, ma deve essere tenuto sotto stretto controllo. Il piccolo ha subito un trauma da schacciamento.
Tanto il panico tra i bagnanti che affollavano il parco acquatico in un caldo e ventoso sabato salentino. Tra l’altro, la madre del piccolo, colpita da quanto accaduto, ha accusato un malore ed è svenuta per lo shock. Anche lei è stata soccorsa dai sanitari del 118. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Oggi è stata una giornata tragica nel Salento. In mattinata, infatti, due fidanzati di 28 e 29 anni sono morti dopo essere caduti da una scogliera in località Baia dei Turchi, a Otranto, sul litorale adriatico. I loro corpi sono stati visti galleggiare in mare, ma per i due ormai non vi era più nulla da fare.