Lecce: rapita l’asinella Grisonda, divenuta famosa per aver vinto un concorso fotografico

L'esemplare è stato sottratto ai legittimi proprietari, un uomo e una donna, nel pomeriggio del 26 novembre. I carabinieri sono alla ricerca di due persone immortalate dalle telecamere di videosorveglianza della masseria. I proprietari promettono una ricompensa.

Lecce: rapita l’asinella Grisonda, divenuta famosa per aver vinto un concorso fotografico

Nel Salento, e precisamente nei pressi di Frigole, in provincia di Lecce, i carabinieri stanno cercando un’asinella di nome Grisonda che nel pomeriggio del 26 novembre è stata portata via da una masseria. Si tratta, infatti, di un furto in piena regola. Proprietari dell’aniamale sono un uomo e una donna, che avevano l’animale da 17 anni.

L’asina è dotata di microchip: al momento del furto, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Ansa, nella struttura non c’era nessuno. Ma i ladri sono stati immortalati dalle telecamere di videosorveglianza di cui è dotata la struttura.

La scena ripresa dalle telecamere

Come già detto, gli occhi elettronici hanno ripreso tutta la scena, riprendendo i malviventi in azione che portano via l’asina all’esterno della masseria. Una volta visionati i filmati, i padroni dell’animale si sono recati presso la caserma dei carabinieri di Lecce, sporgendo denuncia. Subito i militari dell’Arma si sono messi sulle tracce dell’animale, per cui stanno cercando di dare un volto e un nome ai ladri che si sono macchiati del furto.

L’uomo e la donna hanno scritto anche un post su Facebook, invitando la gente a collaborare: per chi li aiuterà a trovare l’asinella Grisonda i proprietari promettono una lauta ricompensa. Poi hanno inviato anche un messaggio ai ladri, dicendo loro di riportare a casa l’animale al più presto. 

Il marito aveva regalato l’asina alla moglie

Diciassette anni fa, dopo il ritorno da una missione in Afghanistan, il marito (dipendente del Battaglione San Marco) decise di fare un regalo alla moglie, comprando l’asinella che chiamarono appunto Grisonda. Tra l’altro l’esemplare, in questi ultimi anni, è diventato molto noto nel Salento, in quanto vinse un concorso fotografico indetto da un’azienda pugliese. Non è escluso che su questa vicenda possano conoscersi ulteriori dettagli nei prossimi giorni, o al massimo nelle prossime ore. I carabinieri stanno setacciando tutto l’hinterland leccese per venire a capo del problema e acciuffare i due responsabili. 

Frigole è una nota località turistica balneare sita sul mare Adriatico, ma in inverno è poco frequentata dalla gente, visto che mancano anche i turisti, per cui non ci sarebbero testimoni che potrebbero aver visto la scena. I proprietari di Grisonda adesso sperano di poter avere con loro nuovamente il proprio animale, a cui tenevano davvero molto. Sulla vicenda si attendono quindi ulteriori riscontri investigativi.

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