Tanta, tantissima paura ieri sera per tre persone che si trovavano all’interno di un appartamento situato al secondo piano di una palazzina in viale della Repubblica, a Castromediano, frazione di Cavallino (Lecce). Per cause ancora tutte in corso di accertamento, improvvisamente da una delle camere da letto si è sprigionato un intenso rogo che in breve tempo è diventato indomabile con mezzi di fortuna.
Le fiamme hanno attecchito sia sui materassi che su alcuni tendaggi. Vedendo che la situazione era abbastanza seria, i tre sono usciti da casa e si sono rifugiati sul tetto della palazzina, non dopo aver chiamato immediatamente i Vigili del Fuoco, giunti in pochi istanti dal vicino comando provinciale di Lecce. I pompieri hanno proceduto a far scendere i tre dal tetto e poi hanno provveduto a spegnere l’incendio, operazione abbastanza lunga visto che l’intervento è durato tre ore.
Sotto shock la proprietaria
Tra le tre persone che si trovavano all’interno dell’appartamento c’era anche la proprietaria, una 48enne. Per loro non ci sono state conseguenze fisiche, anche se lo shock è stato tanto. Per sicurezza sul posto sono stati fatti intervenire i sanitari del 118, ma non vi è stato bisogno di curare nessuno.
Nessuno ha riportato ustioni o intossicazioni. L’incendio si è scatenato attorno alle ore 22:00. Sembrava una serata tranquilla come tante altre, quando all’improvviso a Castromediano gli abitanti hanno visto levarsi in aria una colonna di fumo. Dopo aver spento l’incendio, intorno all’una delle notte, i pompieri hanno proceduto a bonificare l’area.
Per il momento l’appartamento è stato dichiarato inagibile, in quanto il rogo ha danneggiato diverse parti della casa. I danni sono ancora tutti in corso di quantificazione, ma risultano ingenti. I pompieri sono intervenuti con una autobotte e un’autoscala. Il denso fumo sprigionato dalle fiamme ha reso l’aria dell’appartamento completamente irrespirabile.