Per compiere un furto da capogiro alcuni ladri hanno scelto un giorno ben preciso, ovvero il funerale della moglie di un imprenditore salentino di 77 anni. Il raccapricciante episodio si è verificato nel pomeriggio del 4 giugno a Ruffano, in provincia di Lecce, dove i malviventi sono entrati in azione nel pomeriggio, in un orario ancora da stabilire con precisione. Il 77enne e i suoi parenti erano in chiesa per celebrare le esequie della moglie scomparsa, per cui chi ha agito lo ha fatto in tutta tranquillità, conoscendo forse anche la tragica circostanza del lutto dell’imprenditore.
I ladri si sono introdotti furtivamente nella villa dell’imprenditore, scavalcando la recinzione. L’immobile, tra l’altro, si trova in una zona isolata di Ruffano, alla periferia del paese, ed è circondata da campagne e uliveti. Circostanza, questa, che ha agevolato la fuga del malintenzionati. Il bottino messo a segno è stato davvero grosso, in quanto nella cassaforte situata nell’abitazone c’erano 50.000 euro in contanti e gioielli di varia fattura. Tutto quanto è stato portato via.
La scoperta in serata
Il proprietario dell’appartamento si è accorto di quanto avvenuto soltanto in serata, quando è tornato dal funerale. Immediatamente ha chiamato la Polizia di Stato di Taurisano, che è giunta in pochissimi minuti sul posto. I poliziotti hanno proceduto ad effettuare tutti i rilievi del caso. I ladri sono al momento ricercati.
Chi agisce solitamente con precisione chirurgica, come in questo caso, indossa almeno dei guanti e un passamontagna, per cui è difficile da riconoscere. Grande lo sconcerto dell’imprenditore e dei suoi famigliari quando sono venuti a sapere che cosa fosse successo mentre loro erano impegnati al funerale.
Nelle prossime ore si potranno forse conoscere ulteriori dettagli sull’episodio che si è verificato a Ruffano il 4 giugno scorso. Gli abitanti della cittadina sono rimasti incredula dopo quanto avvenuto, visto che la notizia dell’incredibile furto si è diffusa in breve tempo nella cittadina salentina. Un episodio davvero assurdo.