Ha appicato fuoco ad un’auto parcheggiata in strada e poi è fuggito su un monopattino. Nel Salento, e precisamente a Surbo, piccolo paesino che si trova alle porte di Lecce, è caccia ad un malfattore che nella notte appena trascorsa, intorno alle ore 2:00, si è reso protagonista dell’azione criminosa in questione. Il soggetto non ha però fatto i conti con le telecamere di videosorveglianza installate nella zona, che hanno ripreso tutta l’operazione.
La vettura presa di mira è una Golf intestata ad un operaio metalmeccanico di Lecce, ma residente a Surbo. Fortunatamente il tempestivo intervente dei Vigili del Fuoco, unitamente a quello dei carabinieri, ha permesso di contenere i danni al mezzo: la Golf ha subito danni solo nella parte anteriore. Le lingue di fuoco non hanno coinvolti altri veicoli. Le fiamme sono state domate in pochissimo tempo dai pompieri e poi si sono avviati gli accertamenti del caso.
Indagini in corso
Su questo caso saranno gli inquirenti a fare chiarezza. Certamente il malfattore non è passato inosservato alle telecamere, e anche se ha agito a volto coperto non è detto che gli inquirenti a breve non possano chiudere il cerchio attorno a lui. A lanciare l’allarme sarebbe stato un passante che ha notato la vettura andare a fuoco.
Ed è ancora mistero sempre nel Salento, a San Cassiano, dove alle prime ore di oggi 13 novembre, intorno alle 4:00, è andata a fuoco un’altra autovettura, una Fiat Grande Punto, intestata ad una 22enne del posto. Non si sa se il rogo in quest’occasione sia stato o meno doloso. Anche in questo a domare le fiamme sono stati i Vigili del Fuoco.
Purtroppo, nonostante i profusi sforzi dei pompieri, in quest’occasione la vettura è andata completamente distrutta. Anche su questo caso ci sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine per cercare di risalire alle esatte cause che hanno determinato il rogo. Potrebbe essersi anche trattato di un cortocircuito.