Lecce, anziano trovato morto in casa: era deceduto da giorni

Il corpo senza vita di un 78enne è stato trovato nella mattinata del 4 gennaio in una abitazione situata in vico dei Rivola, nel pieno centro storico del capoluogo salentino. Ancora da chiarire le cause del decesso, avvenuto comunque per cause naturali.

Lecce, anziano trovato morto in casa: era deceduto da giorni

Lo hanno trovato disteso per terra, ormai esanime, vicino l’ingresso del bagno. Non vi è stato nulla da fare per un 78enne di Lecce trovato cadavere nella sua abitazione situata in vico dei Rivola, nel pieno centro storico del capoluogo salentino. La macabra scoperta è stata fatta nella mattinata del 4 gennaio. Ad allertare i soccorsi, come spesso avviene in questi casi, sono stati i vicini di casa, che non vedevano uscire l’anziano ormai da diversi giorni. 

Da tempo viveva da solo. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che quando hanno bussato alla porta non hanno ricevuto rispota. A questo punto hanno provveduto a forzare l’ingresso dell’abitazione. Dopo pochissimi istanti hanno scoperto il corpo dell’uomo vicino al bagno. Le forze dell’ordine, in particolare la Polizia di Stato, ha quindi provveduto ad effettuare tutti i rilievi del caso. Sul luogo del fatto di cronaca anche gli operatori del 118. Il decesso della vittima risale a qualche giorno addietro, il corpo era in avanzato stato di decomposizione.

Decesso per cause naturali

I poliziotti, nel procedere con i rilievi, si sono anche accertati che nessuno fosse entrato in casa dell’anziano, questo per poter escludere uan morte violenta. Tutto era in ordine in casa, la porta tra l’altro era chiusa a chiave dall’interno, segno che non vi è stata assolutamente nessuna effrazione. 

Nella zona si trovano vecchie abitazioni, in quanto si tratta appunto del centro storico di Lecce. Il dramma è avvenuto a pochi passi dal Rettorato dell’Università del Salento, zona che collega via Giuseppe Cino con via Quinto Ennio. La salma è stata consegnata ai famigliari su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce. 

Le indagini sul caso comunque proseguono. Per motivi di privacy le generalità dell’uomo non sono state rese note, questo anche per la delicatezza della vicenda. I vicini di casa hanno chiamato il 115, quindi il centralino dei Vigili del Fuoco, che sono intervenuti per primi sul posto. A beve si potranno forse conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto a Lecce. 

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