Latina, giovane migrante salva due bambini in mare

Notando due bambini in pericolo in mezzo alle onde del mare mosso, un giovane migrante di 23 anni si è tuffato in acqua e ha portato in salvo entrambi i piccoli.

Latina, giovane migrante salva due bambini in mare

Ci troviamo nel lungo mare di Latina, all’altezza della foce del Rio Martino: qui, nella tarda mattina di domanica scorsa, 16 giugno, un giovane migrante di appena 23 anni ha compiuto un gesto definito da molti eroico, salvando la vita a due bambini travolti dalle onde.

Quello di Omar, il ragazzo egiziano residente in Italia da due anni, è stato un gesto che sarebbe rimasto solo tra i presenti, poichè il giovane si è subito diretto a casa a cambiarsi al termine del salvataggio, non volendosi fare pubblicità tra i bagnanti che sono subito accorsi a ringraziarlo insieme ai genitori dei bambini portati in salvo. 

A rendere questa vicenda conosciuta in tutta Latina e presto in tutto il paese, sono stati alcuni bagnanti di Borgo Grappa che sono stati in grado di riconoscere Omar poichè il giovane lavora per una ditta del paese. In poco tempo, il nome del 23enne è diventato famoso in tutto il lungo mare, fino a raggiungere il suo posto di lavoro e la cooperativa Astrolabio che lo ospita.

L’Astrolabio è una cooperativa sociale fondata a Latina il 7 Maggio 1987 da un gruppo di giovani medici impegnati nel volontariato. Si tratta di un’organizzazione no profit, che nasce – come si può leggere nella loro pagina web ufficiale – con lo scopo di fare prevenzione ed animazione sociale per dare delle risposte efficaci al disagio e all’emarginazione, intervenendo sulle cause in maniera sistematica ed organizzata. 

Dettagli del salvataggio

Stando a quanto raccontato dal 23enne e dai moltissimi testimoni presenti, Omar stava passeggiando presso il lungo mare, all’altezza della foce del Rio Martino, quando ha notato i due bambini che lottavano per rimanere a galla a causa del mare troppo mosso. Il giovane non ci ha pensato due volte, e, senza togliersi i vestiti, si è tuffato in acqua portando a riva entrambi i piccoli, fratelli. Omar ha anche perso il cellulare in acqua, non avendolo tolto dalle tasche dei pantaloni prima di tuffarsi.

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