Latina, 29enne indiano ucciso mentre festeggia la nascita del figlio: l’ipotesi della spedizione punitiva

Jaseer Singh potrebbe essere stato ucciso per aver acquistato gli addobbi per la festa di nascita del figlio in un altro negozio e non nel suo.Questo, secondo gli inquirenti, il motivo che ha scatenato la spedizione punitiva costata la vita al 29enne indiano.

Latina, 29enne indiano ucciso mentre festeggia la nascita del figlio: l’ipotesi della spedizione punitiva

Secondo gli inquirenti che sono al lavoro per ricostruire l’omicidio di Jaseer Singh, il 29enne indiano potrebbe essere stato ucciso per aver acquistato gli addobbi per la festa del figlio in un altro negozio e non in quello di un un suo connazionale.

Proprio questo fatto avrebbe scatenato la spedizione punitiva che è costata la vita al bracciante agricolo, ucciso a sprangate, durante la festa per la nascita del figlio.

L’accaduto

L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti è che si sia trattato di un raid pianificato dagli aggressori per punire i connazionali che non vogliono sottostare ad alcune regole imposte da una fazione emergente della comunità indiana. Così un gruppo di persone, venerdì sera, si è recato alla festa organizzata a Borgo Montello con spranghe e pistole, per dare una punizione esemplare a chi si rifiutava di acquistare nei loro negozi.

Il 38enne arrestato l’altra sera potrebbe essere il mandante del raid. L’uomo, infatti, gestisce un negozio di alimentari e non avrebbe gradito la scelta di Jaseer di acquistare cibo e addobbi in un negozio che non era il suo. L’uomo attualmente è in carcere con l’accusa di omicidio ma le indagini sono ancora in corso.

Si cercano le altre persone che hanno partecipato alla spedizione punitiva e che, per ora, l’hanno fatta franca, anche se non è facile individuarle perchè sulla vicenda è calato un velo di silenzio. La brutale aggressione del bracciante indiano, culminata con il suo omicidio, risale a venerdì sera.

Il 29enne aveva organizzato una festa per la nascita del figlio quando, ad un certo punto, si è visto arrivare un gruppo di persone munite di pistole e spranghe che si sono accanite sui partecipanti. Ad avere la peggio è stato il 29enne, ucciso con una spranga. La polizia scientifica ha trovato sul posto 5 bossoli di proiettile. Dieci i feriti, tra cui anche uno degli aggressori che è stato arrestato qualche ora dopo; un 38enne che deve rispondere di omicidio.

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