Una vera e propria tragedia sconvolge l’Aquila, nello specifico si tratta di bambini che hanno subito un grave incidente per colpa di un’auto che li ha letteralmente travolti nel giardino di un asilo nido dove stavano tranquillamente giocando.
Il fatto è accaduto nella scuola dell’infanzia e nell’asilo nido “1 Maggio”, nella frazione di Pile, dove alcuni bambini stavano giocando spensierati nel giardino della struttura quando all’improvviso un’auto è piombata su di loro, travolgendo sei bambini, uno dei quali putroppo è morto all’età di quattro anni. Gli altri sono rimasti feriti, uno di loro si trova in gravi condizioni; l’età dei bambini varia dai tre ei cinque anni.
L’automobile ha letteralmente sfondato la recinzione e ha preso in pieno i piccoli che sono stati portati tutti in diversi ospedali, la bambina in gravi condizioni è stata portata al Gemelli e la prognosi resta riservata. Secondo le prime ricostruzioni, l’automobile, una Volkswagen Passat, era parcheggiata in discesa, a bordo un minorenne, si presume la donna che guidava la macchina lo aesse lasciato li per andare a prendere il fratello proprio in quella scuola, quando improvvisamente il mezzo si è messo in marcia; una delle ipotesi è che il minore rimasto in macchina abbia accidentalmente tolto il freno a mano mentre stava giocando, la donna è indagata per omicidio stradale.
Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha riferito queste parole: “Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l’evolversi della situazione. Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento”.
Sul posto si sono recati immediatamente Vigili del Fuoco, ambulanze, Carabinieri Polizia Vigili Urbani, che si sono ritrovati di fronte a una decina di bambini sotto choc e ad altri che si sono graffiati mentre fuggivano. Subito è stato proclamato il lutto cittadino.