L’Antitrust multa Ryanair: 550.000 euro per pratiche scorrette

Nuova multa dell'Antitrust ai danni della Ryanair: a causa del servizio clienti raggiungibile esclusivamente attraverso un call center troppo oneroso, la compagnia aerea irlandese dovrà pagare 550.000 euro di sanzione

L’Antitrust multa Ryanair: 550.000 euro per pratiche scorrette

La famosissima compagnia aerea low-cost Ryanair è stata molto spesso oggetto di analisi da parte dell’Antitrust per alcune pratiche commerciali definite scorrette nei confronti dei consumatori.

Dopo esser stata multata in passato per la poca trasparenza sulle offerte dell’assicurazione facoltativa per il volo e per le modalità poco chiare per l’indicazione del prezzo dei biglietti, la Ryanair, infatti, ha ricevuto una nuova sanzione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

L’ultima accusa rivolta alla compagnia irlandese è quella relativa al servizio clienti, il quale fornisce assistenza ai passeggeri esclusivamente attraverso un call center raggiungibile mediante numerazioni a sovrapprezzo, ritenute, dall’Autorità, decisamente troppo care.

Al termine un lungo procedimento di analisi sulla compagnia aerea, cominciato il 6 Giugno 2014 in seguito alle numerosissime lamentele da parte dei passeggeri, l’Antitrust ha confermato la reale difficoltà ed onerosità relativa al call center Ryanair, tanto da infliggere a questa una sanzione amministrativa per una cifra complessiva di 550.000 euro.

Il servizio di call center, infatti, dovrebbe essere facilmente accessibile alla clientela in quanto esso è necessario per poter esercitare specifiche prerogative contrattuali quali, ad esempio, la richiesta di assistenza per l’imbarco di passeggeri con disabilità, l’eventuale modifica del titolo di viaggio prima del volo, le richieste di rimborso e l’emissione delle fatture commerciali relative al biglietto acquistato.

L’Antitrust ha concesso alla compagnia aerea irlandese 90 giorni di tempo per comunicare le azioni intraprese per porre rimedio a tali pratiche scorrette.

La Ryanair ha iniziato a mettere in atto una serie di provvedimenti tra i quali, in particolare, l’abolizione della numerazione a sovrapprezzo per le pratiche di assistenza e l’introduzione di un innovativo servizio di assistenza via chat, grazie al quale il cliente potrà comunicare con un addetto al servizio clienti direttamente attraverso il sito internet della compagnia.

Nello stabilire la somma della multa l’Antitrust ha, comunque, tenuto conto di queste misure correttive che la Ryanair ha intrapreso, e, pertanto, ha deciso per una sanzione “ridotta”.

Solo il tempo riuscirà a dimostrare se, dopo questa ennesima strigliata da parte dell’Agcm, la Ryanair comincerà finalmente ad adottare comportamenti commercialmente corretti o se troverà un altro modo per riuscire a guadagnare più del dovuto… ovviamente fino alla prossima sanzione.

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