L’annuncio del presidente Toti: Liguria in zona gialla da lunedi fino a dopo Natale

Il presidente della Regione Toti ha annunciato che la Liguria passa in zona gialla da lunedi' 20 dicembre per almeno 2 settimane, quindi le restrizioni saranno in vigore sicuramente fino a dopo Natale.

L’annuncio del presidente Toti: Liguria in zona gialla da lunedi fino a dopo Natale

Il presidente della Regione, Giovanni Toti, ha annunciato che la Liguria passerà in zona gialla da lunedi 20 dicembre, per le prossime due settimane, quindi sicuramente fino a dopo Natale.

La Liguria diventa cosi’ la quarta Regione italiana ad abbandonare la zona bianca dopo Friuli Venezia Giulia, provincia autonoma di Bolzano e Calabria. Presto la zona gialla potrebbe scattare per il Veneto mentre, almeno per la prossima settimana, il Lazio dovrebbe rimanere in zona bianca. La conferma delle Regioni che passeranno in zona gialla arriverà solo domani sera, 17 dicembre 2021, con l’ordinanza che verrà firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza.

Report del 16 dicembre

Sulla base del report di oggi, 16 dicembre 2021, l’incidenza media settimanale ogni 100.000 abitanti si attesta a 313 (314 Savona, 235 Spezia, 647 Imperia, 229 Genova), mentre i posti letto occupati in area medica sono al 17% e quelli in terapia intensiva al 12%. “Un dato -dice Toti- che ci aspettavamo, vista la circolazione del virus nei giorni scorsi e che conferma come ci troviamo nel picco della quarta ondata“.

Il presidente della Regione e assessore alla Sanità , Giovanni Toti, aggiunge: “Fortunatamente grazie ai vaccini, gli ospedali e le terapie intensive sono occupate di un terzo rispetto allo scorso anno e questo ci permette di non avere situazioni di allarme nei nostri ospedali”

Le regole della zona gialla

La zona gialla scatta al raggiungimento di tre parametri: incidenza settimanale dei nuovi contagi ogni 100.000 abitanti uguale o superiore a 50 casi, il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15%, quello nelle terapie intensive al 10%. Per chi ha il Super Green Pass non cambia nulla rispetto la zona bianca.

Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può sedersi in bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie. In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti all’interno del proprio comune, tra comuni diversi e tra regioni, mentre non ci sono limiti orari alla circolazione dato che il coprifuoco è stato abolito a giugno su tutto il territorio nazionale.

In zona gialla torna l’obbligo delle mascherine anche all’aperto oltre che al chiuso. Per i ristoranti e i bar può sedersi e consumare al chiuso solo chi ha il Super Green Pass, ossia vaccinati o guariti mentre chi ha il Green Pass base “quello ottenuto col tampone” potrà sedersi solo fuori. Possono accedere a musei, cinema e teatri solo chi ha il Super Green Pass stessa cosa per gli stadi e i palazzetti.In zona gialla la didattica è in presenza al 100% (eccetto eventuali casi di quarantena e isolamento nel caso in cui ci sia un positivo) e non sono previste chiusure di negozi e centri commerciali.

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