Lamezia Terme, ex agente penitenziario trovato ucciso nella sua macchina: svolta sul caso

Trovato un ex agente della polizia penitenziaria ucciso dentro alla sua macchina: a poche ore dall'omicidio arriva la svolta. Fermato il presunto omicida.

Lamezia Terme, ex agente penitenziario trovato ucciso nella sua macchina: svolta sul caso

Sono passati pochi giorni dal ritrovamento del corpo di Angelo Pino, un ex agente della polizia penitenziaria di 52 anni, all’interno della sua macchina a Sambiase, una frazione di Lamezia Terme in provincia di Catanzaro. Un omicidio che fin da subito ha fatto molto parlare, e che vedrebbe proprio in queste ore una svolta decisiva con il fermo del sospetto omicida.

Si tratterebbe di omicidio per gelosia quanto avvenuto a Lamezia Terme, e Pino sembrerebbe essere stato ucciso dall’ex marito della sua compagna. Proprio nelle scorse ore infatti, la Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha emesso un decreto di fermo come indiziato di delitto per Giuseppe Guadagnolo, che i carabinieri del gruppo di Lamezia Terme hanno subito arrestato.

Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, sabato 19 ottobre, la notte in cui è avvenuto l’omicido, il presunto assassino avrebbe seguito l’ex moglie al termine della sua serata trascorsa proprio con il nuovo compagno Pino e, colto dalla gelosia, avrebbe poi pedinato l’agente penitenziario in congedo, cogliendolo all’improvviso e sparando tre colpi dritti al suo petto con una pistola di calibro 7,65 detenuta illegalmente.

Secondo quanto è stato ricostruito, il presunto omicida avrebbe sparato ad Angelo Pino dall’esterno dell’auto, poichè il finestrino del lato guida è stato trovato abbassato. Questo particolare lascerebbe intendere che il killer abbia infilato il braccio all’interno della vettura della vittima, per poi sparare a bruciapelo all’ex agente penitenziario che non ha avuto il tempo di difendersi. A confermare questa ricostruzione sono stati anche i bossoli ritrovati all’interno della macchina di Pino.

È prevista per questa mattina alle ore 11 una conferenza stampa da parte degli inquirenti per fornire ulteriori dettagli sulle indagini che stanno proseguendo riguardo l’omicidio di Angelo Pino, e soprattutto sull’arresto di quello che sembrerebbe essere stato l’omicida dell’agente penitenziario in congedo.

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