L’America ricorda John Fitzgerald Kennedy a 50 anni dall’omicidio

Gli Stati Uniti celebrano il 50esimo anniversario dell’assassinio a Dallas del presidente John Fitzgerald Kennedy

L’America ricorda John Fitzgerald Kennedy a 50 anni dall’omicidio

Gli americani ricordano John Fitzgerald Kennedy nel cinquantesimo anniversario del suo assassinio, avvenuto a Dallas il 22 novembre 1963.

Erano le 12.30 esatte di un venerdì, quando il presidente, a bordo della limousine con la moglie Jacqueline, il governatore locale John Connally e la relativa consorte, venne ferito mortalmente da colpi di arma da fuoco.

Uno dei più grandi misteri della storia americana, per cui è stato incolpato Lee Harvey Oswald dipendente di un deposito di libri. Un illustre sconosciuto, dipinto come un fanatico comunista. Un profilo perfetto per un maniaco in cerca di vendetta solitaria: peccato, però, che a poche ore dal suo arresto, Oswald venne a sua volta ucciso da Jack Ruby, un personaggio losco, gestore di locali notturni e immerso in traffici quantomeno sospetti.

Il presunto assassino del presidente, tra l’altro, ha sempre negato le proprie responsabilità ed  affermato di essere nient’altro che “un capro espiatorio”.

Da allora si sono susseguiti studi e indagini vicini a ribaltare il verdetto, in particolare sulla possibile partecipazione di altri individui all’attentato, ma visti i continui fiaschi delle dimostrazioni di complotti sull’omicidio Kennedy, è tornata in voga prepotentemente la tesi dell’attentatore solitario.

Insomma, a mezzo secolo di distanza, restiamo ancora nel campo delle ipotesi e della logica, mentre i documenti gli ultimi documenti sull’assassinio verranno resi pubblici nel 2017.

Sta di fatto che da quel giorno la politica americana cambiò: venne potenziata la presenza dell’esercito statunitense in Vietnam e vennero inaspriti i rapporti con l’Unione Sovietica.

Il presidente Barack Obama ha disposto bandiere a mezz’asta negli uffici pubblici e in tutto il Paese. ”Questo e’ il giorno in cui celebrare l’impronta indelebile di Kennedy sulla storia americana”, afferma il presidente. ”La visione di Kennedy per gli Stati Uniti e per il mondo vive ancora oggi nelle generazioni che ha ispirato”, aggiunge Obama.

Continua a leggere su Fidelity News