La storia di Kemo, assunto dal supermercato davanti al quale stazionava

Kemo, 40 anni, della Guinea Bisseau, viene assunto dal supermercato presso il quale stazionava, senza mai chiedere l'elemosina, ma aiutando i clienti bisognosi.

La storia di Kemo, assunto dal supermercato davanti al quale stazionava

I miracoli esistono e a compierli sono, a volte, gli uomini…uomini che fanno del bene, quelli che il bene lo vedono ovunque e in qualsiasi essere umano, senza barriere e pregiudizi. La storia di Kemo ne è un esempio. Kemo, 40 anni, della Guinea Bisseau, vive da circa 6 anni in Italia. L’uomo è stato assunto, da pochi giorni, come addetto allo scarico merci in un supermercato di Crotone; lo stesso davanti al quale, per anni, ha atteso per assistere i più bisognosi, senza mai chiedere l’elemosina.

Se qualcuno gli ha dato la mancia, lo ha fatto in maniera volontaria, stando a quanto afferma Anna Carolei, responsabile del punto vendita. La storia di Kemo è davvero toccante, dato che l’uomo, prima di lasciare il suo paese, ha perso la moglie, deceduta durante il parto dell’ultimo dei suoi tre figli, che ha deciso di affidare ad un’amica in Gambia, con l’aiuto del fratello.

La storia di Kemo

Kemo aveva avuto l’opportunità di trasferirsi in Germania e chiedere il ricongiungimento con i suoi figli ma, con la documentazione già pronta, i suoi due figli maggiori, di 9 e 12 anni, hanno perso la vita in un incidente, mentre viaggiavano su di un pulmino carretta in Gambia, assieme ad altri bambini…una vera e propria tragedia.

Il governo tedesco ha bloccato la pratica di ricongiungimento e a Kemo, via Facebook, Anna Carolei e Francesco Policastrese, proprietario della catena di supermercati, viene consigliato di tornare in Italia, a Crotone. Ma pochi giorni fa una bellissima notizia: l’uomo è stato assunto dall’imprenditore Policastrese che dice: “E’ una persona a modo, ha sempre lavorato, ha sempre assistito i clienti. La gente lo cerca, è un ragazzo che si fa voler bene. Non mi aspettavo tutto questo clamore, non credo di aver fatto nulla di eccezionale. Mi si è aperta questa opportunità, avevo bisogno di una mano in negozio e l’ho fatto lavorare”.

Gli altri dipendenti del supermercato hanno apprezzato, felici della nuova assunzione, tanto che Antonio, addetto al magazzino, conferma: “Per me è un onore averlo con noi a lavorare”. Kemo ha un contratto a tempo determinato sino al 31 gennaio ma di certo gli verrà rinnovato. L’uomo vive in una casetta in via Ruffo, con altri due bravi ragazzi, conducendo la sua nuova semplice vita.

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