La statua del Cristo piange lacrime: a Torino si grida al miracolo, indaga la Curia

L'evento che dai fedeli è stato definito subito prodigioso si sarebbe verificato nel giorno dell'Immacolata, in queste ore la statua è stata portata via scortata dai carabinieri ed è al vaglio della Curia torinese. L'episodio a Stupinigi di Nichelino.

La statua del Cristo piange lacrime: a Torino si grida al miracolo, indaga la Curia

Mistero a Stupinigi di Nichelino, vicino Torino, dove una statua rappresentante Gesù Cristo avrebbe pianto improvvisamente lacrime. Quello che è stato definito subito dai fedeli come miracolo è accaduto durante il giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre scorso. Da quanto si apprende dalla stampa locale i fedeli si trovavano raccolti all’interno della Taverna degli Angeli e stavano effettuando un momento di preghiera per una famiglia in difficoltà. All’improvviso è accaduto quello che nessuno avrebbe immaginato. 

Una statua di Gesù che si trovava all’interno del Parco Stupinigi ha cominciato a versare lacrime dal volto. Dell’accaduto sono cominciate immediatamente a circolare immagini e anche video, che sono finiti anche sui social e ripresi dai principali giornali locali. La Curia Arcivescovile di Torino adesso vuole vederci chiaro e ha avviato un’indagine. 

Statua portata via

Nella mattinata del 12 dicembre il personale addetto all’operazione ha portato via la statua in questione, che, scortata dai carabinieri, ha raggiunto la Curia torinese, dove sarà esaminata direttamente anche dal vescovo, Sua Eccellenza Roberto Repole. Si vuole stabilire se si tratti di un trucco o di un autentico evento prodigioso. 

Tra l’altro i testimoni affermano che in questi giorni, dall’Immacolata in poi, la statua avrebbe pianto ben 4 volte. Proprio per questo si rendono necessari i dovuti esami per verificare che si tratti effettivamente di qualcosa di miracoloso. Per i fedeli non ci sono comunque dubbi: si tratta di un miracolo.

Sarà comunque la Curia a verificare che cosa sia effettivamente accaduto, e soprattutto se si tratta di lacrime umane o meno. Dopo avere passato il vaglio della Diocesi, ammesso che appunto non siano ravvisate manomissioni, la pratica passera alla Congregazione per la dottrina della fede della Santa Sede, che si esprimerà appunto sull’autenticità o meno di tale evento. Nel frattempo la notizia in questione sta facendo parlare l’intera città di Torino.

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