La Spezia, giovane mamma stroncata dal Covid: lascia una bimba di 2 anni

Sara Funaro si è spenta dopo mesi di lotte contro il Covid, a causa di un arresto cardiaco. In tanti i messaggi di cordoglio verso la più giovane spezzina morta durante la pandemia.

La Spezia, giovane mamma stroncata dal Covid: lascia una bimba di 2 anni

Dolore e sgomento nello spezzino. Non ce l’ha fatta Sara Funaro, stroncata dal Covid che l’aveva colpita a metà marzo. La giovane mamma 37enne era sta ricoverata nel reparto di rianimazione del San Martino di Genova, dopo diverse settimane di cura, proprio quando sembrava avviata la guarigione, è stata colpita da un arresto cardiaco che non le ha lasciato scampo. 

Sara  è morta il 1 giugno, dopo 10 giorni di coma, in seguito all’arresto cardiaco che l’ha colpita improvvisamente, proprio mentre stava lottando contro il Covid, senza mai più poter riabbracciare la sua piccola di 2 anni. 

L’accaduto

Al momento dell’arresto cardiaco, i medici hanno provato a rimettere in moto il suo cuore ma il suo fisico, debilitato fortemente da mesi di lotta contro il maledetto virus, non ha retto ed è stato dichiarato il decesso. Sara è la più giovane vittima spezzina della pandemia. Davvero tantissimi i messaggi di cordoglio ricevuti.

Tra questi, quello della Confcommercio della Spezia che si è stretta attorno al dolore dell’amico e collega Mario Funaro, papà di Sara, storico funzionario della Confcommercio. Anche la vittima aveva collaborato in Confcommercio e da ormai molti anni lavorava da Zara. Con la sua morte, la 37enne lascia la sorella Romina, la nipote Alice e soprattutto la figlioletta Camilla,  di soli 2 anni, che sgambetta per casa alla ricerca della sua amata mamma. 

Dalla Confcommercio è salito un abbraccio corale per Mario  che ha attraversato tutti i soci-commercianti sparsi nel territorio che lo stimano e che hanno avuto modo di apprezzare anche Sara, per un certo tempo collaboratrice dell’associazione. Separata dal compagno, Sara viveva in funzione della sua Camilla che continua a cercarla. Venerdì 15 l’ultimo saluto alla giovane nella chiesa dell’ospedale di Sant’Andrea.  Una morte che ha lasciato l’intera comunità distrutta….l’ennesima vittima di un virus che sta arrestando la corsa ma non molla la presa. 

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