La scomparsa di Angela Celentano, 25 anni fa

Sono passati 25 anni dalla misteriosa scomparsa di Angela Celentano, la piccola di soli 3 anni, dissolta nel nulla sul Monte Faito il 10 agosto del 1996.

La scomparsa di Angela Celentano, 25 anni fa

Sono passati 25 anni dalla misteriosa scomparsa di Angela Celentano, la piccola di soli 3 anni, dissolta nel nulla sul Monte Faito il 10 agosto del 1996, durante un tranquillo pic-nic con i genitori, organizzato dalla comunità cristiana evangelica pentecostale di Vico Equense (Napoli), in compagnia di un gruppo di conoscenti.

Scomparsa proprio come Denise Pipitone, la bambina di 4 anni di Mazara del Vallo su cui sono costantemente accesi i fari dell’attenzione mediatica, tanto da riaprire le indagini quache mese fa, grazie soprattutto alla battaglia materna in prima persona di Piera Maggio, mentre le indagini per la sparizione di Angela Celentano sono state archiviate lo scorso anno, con la presenza meno visibile e più discreta dei familiari.

Con il passare del tempo, molte donne hanno pensato di essere quella bambina sottratta alla famiglia, tra cui una fantomatica Celeste Ruiz del Messico, ma purtroppo le segnalazioni si sono rivelate infondate, facendo ripiombare i genitori nella disperazione più profonda, stanchi di sentir parlare di nuove indagini, di nuove piste e di nuove supposizioni.

All’epoca per la scomparsa di Angela Celentano si sono seguite varie piste: dall’incidente alla pedofilia, dal rapimento su commissione per un’adozione illegale in Turchia allo scambio di persona, confondendo Angela con la figlia di emigranti venezuelani presenti alla gita in montagna. In queste diverse e rispettive direzioni, si era arrivati ad indagare molte persone tra cui  un uomo che aveva realizzato in casa un’altarino dedicato alla bambina, provvisto di foto e ritagli di giornale, due zingari in macchina presenti sul luogo all’ora della sparizione, e lo zio della piccola, Gennaro Celentano, in quanto sua figlia tredicenne, la sera prima, avrebbe domandato stranamente alla madre di Angela: “e se domani si pigliano Angela nel bosco?”, giustificando successivamente questa frase come un racconto favolistico, o addirittura come visioni frutto di poteri paranormali, secondo la versione del padre, smentito prontamente dagli psicologi che confermavano la versione inncente della ragazzina.

Catello Celentano, papà di Angela, ormai rassegnato alla perdita della figlia, ha recentemente dichiarato: “Angela c’è sempre qui in casa, nei discorsi che si fanno, nelle chiacchierate di famiglia. Nel nostro cuore ha un posto speciale, anche se da un po’ di tempo ci siamo convinti che debba essere più lei a cercare noi. La nostra famiglia è sempre attiva sui social, le sorelle Rossana e Naomi, gestiscono il sito internet e la pagina Facebook, dove ogni tanto scrivono un pensiero per lei”.

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