Era l’8 aprile quando andò in onda, su Mattino 5, un servizio che aveva scandalizzato il pubblico da casa e Matteo Salvini, ospite in studio di Federica Panicucci e Federico Novella. Nel corso della trasmissione, infatti, va in onda un servizio che mostra l’intervista ad una ragazza rom, minorenne, che dichiara di provenire dal campo rom di Castel Romano e soprattutto di guadagnare oltre 1.000 euro al giorno grazie a furti e rapine, soldi con i quali si comprava vestiti e altri beni di lusso: “Lavorando li farei in un mese! Chi se ne frega se li rubo a una vecchietta, tanto tra poco muore! A me basta prendere i soldi e poi sto a posto”.
Queste dichiarazioni scioccanti – che, ricordiamolo, sarebbero comunque di una persona e non il ‘manifesto del mondo rom’ – avevano dato adito a Matteo Salvini, ospite in studio, di poter ribadire ancora una volta la sua battaglia: “Radiamo al suolo i campi rom“, dimenticando di essere leader di un partito che, nel comune di Roma, aveva entusiasticamente accolto il piano-emergenza di Alemanno, contribuendo a finanziare la costruzione degli stessi: era il 2008, quando il leader del Carroccio era Maroni. Oggi, però, la linea del partito è molto cambiata, a quanto pare.
Fatto sta che la notizia del giorno è che la ragazzina intervistata da Mattino 5 è stata nuovamente intervistata da una giornalista di Servizio Pubblico, e ha dichiarato ai microfoni: “Siamo uscite dalla scuola a San Paolo, quando questa giornalista ci ha chiamato e ci ha dato 20 euro per dire queste cose, che noi rubavamo e che la vecchietta deve morire. Perché l’ho fatto? Perché ero fumata, e ho accettato”. Immediata la replica di Francesca Bastone, la giornalista coinvolta, che afferma: “Sono accuse infamanti e gravissime: io non ho mai pagato per quell’intervista!”. Attendiamo gli sviluppi della vicenda.