Il presidente del Veneto, Luca Zaia, intervenendo a Start su SkyTg24, ha previsto che entro poche settimane tutte le Regioni italiane potrebbero passare in zona gialla, senza escludere il rischio di finire in zona arancione.
Queste le parole di Zaia: “Verosimilmente, se continuerà così, tutta Italia, o quasi, passerà al giallo nelle prossime settimane”, aggiungendo:. “Poi da un lato c’è la partita del Super Green pass che dovrebbe quantomeno blindare e scongiurare la chiusura di quelle che sono le zone arancioni, che prevederebbero, appunto, la chiusura dei confini comunali e di molte attività come bar e ristoranti. E dall’altro lato, invece, la strategia è quella di vaccinare
Oggi nuova impennata di contagi in Veneto
Mentre sempre più sindaci stanno imponendo l’obbligo di mascherina all’aperto nelle settimane che si avvicinano al Natale ed i prefetti lavorano ai piani di controllo in vista dell’entrata in vigore del Super Green pass, il 6 dicembre,“La recrudescenza dei contagi – sottolinea Il capo dello Stato Sergio Mattarella – ci ricorda di non abbassare la guardia e ci richiama alla massima responsabilità nei comportamenti individuali e collettivi, per contrastare la circolazione del virus e non compromettere la libertà che abbiamo faticosamente riconquistato nella vita economica e sociale”.
Zaia fa sapere che nelle ultime 24 ore il sistema sanitario regionale ha somministrato oltre 31 mila vaccini: “Ovviamente – ha sottolineato – l’appello ai cittadini è di andare a farsi vaccinare. A chi non ha fatto la prima dose chiedo di valutarla fino in fondo, invece chi ha fatto entrambe le dosi non attenda a prenotarsi per il richiamo”.
La campagna di vaccinazione procede. “Devo dire -evidenzia- che in Veneto negli ultimi giorni c’è stato un incremento importante di prime somministrazioni e consideriamo che su queste, da oggi, nella nostra Regione, ci sarà l’accesso diretto per cui non servirà neanche la prenotazione”. Oggi, in Veneto si è verificata una nuova impennata di contagi :2.362 nuovi positivi in 24 ore, a cui si aggiungono 10 decessi.
Le regioni a rischio zona gialla
Attualmente solo il Friuli Venezia Giulia si trova in zona gialla. Da lunedì 6 dicembre passerà in zona gialla anche l’Alto Adige. A rischio zona gialla, nei prossimi giorni, Veneto Lombardia e Lazio: queste tre regioni sono più vicine alle soglie di terapie intensive e ricoveri, come dimostrano gli ultimi dati Agenas. Sotto osservazione anche le Marche, la Valle d’Aosta, la Liguria, l’Emilia-Romagna e la Campania, dove, però, la situazione resta ancora sotto controllo.