La frase shock nel servizio del giornalista di TG5: Napoli paragonata allo Zimbabwe

Ha fatto discutere la frase nel servizio di Rocco Cillo, giornalista del TG5, riguardo i rifiuti a Roma: "Più che Roma, sembra Napoli o lo Zimbabwe". Immancabile il provvedimento di Mediaset.

La frase shock nel servizio del giornalista di TG5: Napoli paragonata allo Zimbabwe

Un giornalista del TG5 è finito nei guai a causa di una frase sciorinata con eccessiva leggerezza all’interno di un servizio da egli stesso proposto, riguardante l’emergenza rifiuti a Roma. Nel corso del girato proposto da Rocco Cillo infatti, è andata in onda anche la considerazione di un cittadino romano che non ha fatto piacere ai “cugini” partenopei.

I rifiuti qui? – ha domandato l’intervistatonon sembra Roma, ma lo Zimbabwe o Napoli“. Una considerazione certamente colorita, ma frutto comunque della genuina spontaneità del momento. Tuttavia, il fatto che la frase non sia stata censurata dal servizio ha fatto letteralmente infuriare i cittadini della stessa Napoli.

Per questa ragione Mediaset è stata sommersa da e-mail e telefonate di protesta, ed accusata di discriminazione nei confronti del capoluogo campano. Non è stata peraltro la prima volta che le affermazioni personali di un intervistato abbiano finito col mettere nei guai la direzione del TG5.

Lo scorso 13 aprile infatti, nel corso di un reportage ad opera del giornalista Antonio Bartolomucci riguardante l’omicidio di una cittadina italiana avvenuto in Svizzera, una cittadina elvetica aveva affermato davanti alle telecamere che: “Questa è Ginevra, non Napoli“. In quel caso però, non era scattata alcuna sanzione.

Una sorte diversa è invece toccata a Cillo, responsabile – a detta del Biscione – di non avere rimosso dal servizio una considerazione potenzialmente offensiva e discriminatoria nei confronti dei napoletani. Per questa ragione il giornalista è stato punito dai vertici del telegiornale con una sospensione di 15 giorni, come reso noto dallo scrittore Angelo Forgione e dall’emittente “La Radiazza“.

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