Spesso in qualche zona del mondo si verificano degli eventi meteo estremi, che provocano ansia nella popolazione del posto in cui questi eventi avvengono. La stessa cosa vale per i terremoti, che, al contrario di un violento fenomeno meteo, non sono assolutamente prevedibili. I terremoti colpiscono in maniera improvvisa, la loro durata può variare da pochi minuti a pochissimi secondi. Un lasso di tempo molto breve, che però può provocare morte e distruzione in aree piuttosto vaste delle nazioni.
I terremoti si originano soprattutto in punti particolari della Terra, nelle cosiddette zone di faglia, punti della crosta terrestre in cui i continenti vengono in contatto tra loro. Una delle aree più attive per quanto riguarda i terremoti è ad esempio l’area del Pacifico, dove ci sono anche numerosi vulcani sottomarini. Anche il nostro Paese non è esente da questi eventi, trovandosi proprio tra la placca africana e quella europea. In queste ore la terra è tornata a tremare in una regione italiana.
Terremoto alle Eolie
Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una scossa di magnitudo 3.6 sulla scala Richter è stata registrata vicino alle Isole Eolie, nel Tirreno Meridionale, una zona che tra l’altro è conosciuta per la presenza di vulcani sottomarini, uno tra tutti il temibile Marsili. La scossa è stata registrata a una profondità di 308 km.
Intorno alle ore 7:15 una nuova scossa di terremoto ha colpito invece il Tirreno, stavolta però nella fascia settentrionale. Qui il sisma è stato avvertito tra Massa Carrara, Lucca e Pisa e sarebbe stato seguito da due scosse di lieve intensità. Gli eventi in questione hanno provocato apprensione tra la popolazione.
Il sisma nei pressi delle Isole Eolie è stato registrato attorno alle ore 6:18 del 4 luglio. Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su quanto accaduto in queste ore sia nel Tirreno Meridionale che in quello Settentrionale. La situazione viene constantemente monitorata dalle autorità.