Italia, doppia scossa di terremoto: gente in strada

La terra ha continuato a tremare, stavolta in Toscana, innescando il panico tra la popolazione che si è subito sfogata sui social network. Ecco cosa sta succedendo.

Italia, doppia scossa di terremoto: gente in strada

Un terremoto o sisma consiste in una serie di rapide oscillazioni del suolo dovute a un brusco rilascio dell’energia accumulatasi in una zona sotterranea compresa tra poche decine di metri e centinaia di chilometri di profondità, l’ipocentro. Come noto, il punto sulla superficie terrestre situato sulla verticale dell’ipocentro si chiama epicentro.

La forza dei terremoti si misura in due modi diversi: calcolandone la magnitudo, ossia l’energia sprigionata nel punto di origine (l’ipocentro), oppure l’intensità, cioè valutando gli effetti che quel terremoto ha provocato sull’ambiente o sulle opere costruite dall’uomo (case, strade, ponti). La magnitudo è una misura fisica precisa dell’energia del sisma, che viene calcolata in pochi minuti attraverso strumenti che misurano spostamento, velocità e accelerazione del suolo, i sismografi. La magnitudo dei terremoti si misura con la Scala Richter, che va da 0 a 13 gradi, dove 1,5 equivale all’intensità dell’esplosione di una piccola carica da costruzioni edili, e 13 a quella dell’asteroide che cancellò i dinosauri.

La terra ha tremato ancora

Da alcuni giorni si susseguono delle scosse. Il 19 aprile c’era stata una scossa di 3.8 gradi Richter con epicentro nella zona di Firenzuola. Oggi, 3 maggio, alle ore 17:50, l’Ingv ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 in zona Firenze. L’epicentro è stato segnalato a Impruneta e ad una profondità di 10 chilometri.

Il sisma, preceduto da un boato, è stato avvertito distintamente, com confermato da numerosi utenti sui principali social network, in particolare in zona Ponte a Greve, Scandicci, Careggi, Coverciano, Sesto Fiorentino e fino a Prato, Pistoia e Siena. In automatico è partito il panico e la preoccupazione si sono diffusi in rete, dove la paura è comune e in tanti scrivono: “Sentita a Siena un movimento sulla sedia e divano di qualche secondo”, “A Firenze sentito forte e chiaro per fortuna breve, una botta e scossoni”. Qualcuno parla anche di una seconda scossa: “Sentito. Due scosse brevi ma abbastanza intense, molto ravvicinate”.

La scossa delle 17:50 è stata preceduta da altre minori, di magnitudo 1.8 alle ore 17.41 e 1.1 alle ore 17.48. La Protezione Civile monitora la situazione e al momento non si hanno notizie di danni. Il presidente della Regione Eugenio Giani, pochi minuti dopo la scossa, ha scritto sui suoi canali social: “Sono in contatto con la sala operativa regionale per la verifica di eventuali danni alle strutture e agli edifici”. Anche il sindaco della Città Metropolitana, Dario Nardella, ha scritto sui social: “È stata registrata una scossa di terremoto nella zona di Firenze. Al momento non sono arrivate segnalazioni relative a danni a cose o persone. Per qualunque informazione contattare la Protezione Civile Toscana”.

Nella Città Metropolitana di Firenze la Protezione Civile sta effettuando, in questi minuti, una serie di ricognizioni per capire se ci sono stati danni strutturali alle case..I lavori del consiglio regionale della Toscana, che erano in corso al momento della scossa, sono stati momentaneamente sospesi.

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