Inter in apprensione: Massimo Moratti non riesce a respirare da solo

Massimo Moratti, storico ex presidente dell’Inter, è ricoverato in terapia intensiva all’Humanitas di Rozzano a causa di una polmonite che ha reso necessario l’intubazione; nonostante la situazione sia seria, le condizioni non sono critiche.

Inter in apprensione: Massimo Moratti non riesce a respirare da solo

L’Inter e il mondo del calcio sono in apprensione per Massimo Moratti, storico ex presidente nerazzurro, ricoverato in terapia intensiva all’Humanitas di Rozzano per una polmonite. L’uomo, che ha compiuto 80 anni lo scorso maggio, ha dovuto essere intubato a causa di difficoltà respiratorie e fatica a respirare autonomamente. Nonostante la situazione sia seria, le fonti ospedaliere rassicurano che le sue condizioni non sono critiche.

Massimo Moratti, figura storica della società nerazzurra, è figlio di Angelo Moratti, presidente della Grande Inter di Helenio Herrera, e ha portato il club a nuovi successi dopo averlo acquistato nel 1995 da Ernesto Pellegrini. Sotto la sua presidenza, durata fino all’ottobre 2013, l’Inter ha conquistato 16 trofei, tra cui il celebre Triplete del 2010 guidato da José Mourinho, culminato nella vittoria della Champions League contro il Bayern Monaco grazie a una doppietta di Diego Milito.

L’ex patron nerazzurro non ha mai perso il legame con la squadra, continuando a seguire con passione le vicende del club anche dopo la cessione a Erik Thohir. Negli ultimi anni ha gioito per i successi recenti, dagli scudetti del 2021 con Antonio Conte a quello del 2024 con Simone Inzaghi, celebrando con entusiasmo la seconda stella sul petto nerazzurro. La sua presenza e il suo supporto per l’Inter rimangono un punto di riferimento per tifosi e addetti ai lavori, testimoniando un legame profondo con il club che ha guidato per quasi due decenni.

Il ricovero di Moratti giunge a circa due anni di distanza da un intervento al cuore eseguito nel settembre 2023 presso l’ospedale Galeazzi di Milano. L’imprenditore, allora 78enne, aveva subito un’angioplastica coronarica per risolvere un’ostruzione arteriosa, procedura che si era conclusa con successo e che gli aveva permesso di riprendere rapidamente la convalescenza a casa.

Nonostante le precauzioni mediche e la sua storia di salute controllata, l’attuale polmonite ha richiesto l’attenzione immediata dei medici, confermando l’importanza di un monitoraggio costante per persone della sua età con precedenti problemi cardiaci. L’ex presidente dell’Inter ha sempre mantenuto un ruolo simbolico nel calcio italiano, non solo come imprenditore ma anche come tifoso appassionato, capace di creare un legame emotivo con giocatori, staff e sostenitori.

La sua gestione è ricordata non solo per i trofei vinti, ma anche per la capacità di valorizzare talenti come Ronaldo (il “fenomeno“), Recoba (il “cino“) e Vieri (“Bobone“), e per il contributo alla crescita internazionale dell’Inter. In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Moratti, il mondo del calcio italiano si stringe attorno a lui, auspicando un pieno recupero per una delle figure più emblematiche della storia nerazzurra. La sua storia resta un esempio di dedizione e passione sportiva che va ben oltre i risultati sul campo. 

Continua a leggere su Fidelity News