Incontro storico di Papa Francesco con Rohani

Per la prima volta il Papa si è incontrato con uno dei massimi esponenti della religione musulmana nel mondo confermando l'apertura di Papa Francesco verso tutte le religioni del mondo

Incontro storico di Papa Francesco con Rohani

Prima della visita preannunciata di Papa Francesco alla Moschea di Roma, il nostro Pontefice ha incontrato nel Palazzo Apostolico in forma ufficiale il presidente iraniano Hassan Rohani che in queste ore si trova in visita a Roma. L’incontro è avvenuto in un clima di grande cordialità e Rohani ha sottolineato l’importanza storica del momento.

Per la prima volta è stato aperto un dialogo e, come lo stesso Rohani ha dichiarato al Papa “la chiesa, la sinagoga e la moschea una accanto all’altra – sottolineando che – dobbiamo preservare prima la Chiesa, poi la Sinagoga, poi la Moschea. Questa è la cultura della tolleranza che ci insegna il Corano“.

Con queste parole Rohani ha tenuto a sottolineare l’impegno che lo vede protagonista in prima linea per un’apertura fraterna di dialogo e tolleranza soprattutto verso gli Ebrei, spesso infatti i pregiudizi e le cattive interpretazioni delle sacre scritture non hanno fatto altro che accentuare il divario e l’odio religioso tra i vari popoli.

Questo incontro tra Papa Francesco e il Presidente Rohani avviene a pochi giorni di distanza dalla visita del Papa alla Sinagoga di Roma, e le parole del Presidente iraniano possono essere considerate il frutto più desiderato dell’albero della fratellanza. Le parole di Rohani interpretano in pieno il pensiero ecumenico del Papa, inteso a creare e a coltivare sentimenti di tolleranza e apertura verso qualunque credo religioso.

Queste iniziative assumono un valore ancora più emblematico in questi tempi così oscuri e incerti a causa della minaccia incombente delle frange streme del terrorismo islamico. Proprio per questo motivo l’imponente apparato di sicurezza messo in campo in Vaticano vede impegnate molte forze di polizia, dispiegate nella piazza adiacente al colonnato e lungo tutta la via della Conciliazione.

Molte anche le guardie in abiti borghesi ad aggirarsi tra la folla al fine di prevenire qualsiasi azione ‘fuori programma’ ed in modo di essere capaci di agire prontamente in qualsiasi circostanza. Non c’è dubbio che questo è un incontro che resterà nella storia ed è di fondamentale importanza che sia successo con una Pontefice dalla personalità eccelsa come Papa Francesco, capace di trasmettere a tutto il mondo messaggi di pace, fratellanza e tolleranza.

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