E’ morto Gianluca Buonanno, europarlamentare di Lega Nord nonché (oramai ex) sindaco di Borgosesia (Vercelli). Il politico stava viaggiando a bordo della sua automobile lungo la Pedemontana in corrispondenza di Gorla Maggiore, tra i paesi di Solbiate e Mozzate (Varese) quando è stato coinvolto in un terribile incidente.
A dare la segnalazione dello schianto era stata sulle prime la AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza), comunicando che un 50enne era deceduto a seguito di un gravissimo incidente stradale occorso proprio in corrispondenza del tratto di Pedemontana che attraversa Gorla Maggiore.
Poco più tardi è arrivata la conferma-shock: il conducente morto era proprio Gianluca Bonanno, primo cittadino del paese di Borgosesia nonché membro del Parlamento Europeo per Lega Nord. Non è ancora chiara la dinamica della tragica fatalità, ma le prime ipotesi riguardano una pecca di distrazione da parte di Buonanno, o forse un malore che gli hanno fatto perdere il controllo della vettura.
L’automobile si è così schiantata contro un altro veicolo, causando la tragedia. A bordo dell’auto guidata da Gianluca Buonanno c’era anche la moglie del politico, ricoverata presso l’ospedale di Busto Arsizio in gondizioni gravi. Tra i feriti risultano anche i tre occupanti dell’altra autovettura.
Gianluca Buonanno era noto per le sue posizioni radicali, in particolar modo in materia di immigrazione e sicurezza (celebre la sua iniziativa risalente a maggio 2015, quando fece tappezzare Borgosesia di manifesti recanti la scritta: “Clandestini? No grazie… Prima aiutiamo la nostra gente“, in quattro lingue diverse).
Sempre nello stesso anno, aveva causato grave imbarazzo all’emittente Sky Tg24 presentandosi ad un’intervista con una pistola in mano, ed esibendola con fierezza davanti alle telecamere. Messaggi di cordoglio per la scomparsa di Buonanno sono arrivati da tutto il mondo della politica. Anche il premier Matteo Renzi ha fatto le sue condoglianze al leader del Carroccio Matteo Salvini, chiedendo: “Rispetto davanti al dolore e alla morte“.