Incidente mortale a Brescia: due giovani vittime, di 19 e 11 anni

Una Golf guidata da un 19enne romeno sbanda e si schianta su un'Audi dove viaggiavano il padre e due bambini. Morti il 19enne e il bambino di 11 anni. Grave la piccola di 4 anni, fuori pericolo il padre

Incidente mortale a Brescia: due giovani vittime, di 19 e 11 anni

Gravissimo il bilancio di un incidente stradale avvenuto a Verolanuova, Brescia: un ragazzo stava viaggiando a bordo di una Golf a velocità piuttosto elevata in direzione della zona del bresciano, ma improvvisamente ha sbandato ed è andato a finire su un’Audi A4, colpendola in pieno sulla parte posteriore. Il ragazzo che guidava la Golf, un 19enne romeno, è deceduto sul colpo e contemporaneamente è morto anche un bimbo di 11 anni, Matteo, che si trovava sull’Audi.

La sorellina di 4 anni del bambino deceduto, Greta, è gravissima: ha subito un’intervento al cuore all’ospedale di Bergamo nel tentativo di essere salvata dalla rottura dell’aorta. Dai risultati della tac sarebbero stati esclusi danni cerebrali, ma le condizioni della piccola restano comunque molto gravi. Quando erano arrivati i sanitari del 118, la piccola Greta non respirava ed è stato il medico ad insistere per praticare il massaggio cardiaco, che per fortuna l’ha fatta rianimare. La piccola venne così ricoverata e in un primo momento era stata portata all’ospedale di Manerbio, in provincia di Brescia, ma poi è stata trasferita all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo per eseguire la delicata operazione, visto che la struttura è specializzata in operazioni cardiache pediatriche.

Il padre dei due bambini che era al volante dell’Audi versa pure in gravi condizioni ma non è in pericolo di vita. L’uomo, Dorino Facchinelli, ha 44 anni, è un bancario di origini bresciane e stava tornando nella città del Torrazzo. Anch’egli è di Cremona, come lo era il 19enne, che si chiamava Bogdan Vasilake, il quale risiedeva con la madre a Corte de’ Cortesi. Quando erano accorsi, i carabinieri avevano pensato che si trattasse di un’auto rubata: infatti i documenti del 19enne romeno non corrispondevano a quelli della Golf. Solamente dopo alcuni accertamenti i carabinieri hanno appurato che la macchina era intestata al compagno della madre del ragazzo e non vi era stato alcun furto.

L’alta velocità dell’auto del 19enne ha provocato lo sbandamento e lo scontro violento con l’altra vettura sulla quale viaggiava la famiglia, finita per lo schianto in una scarpata. Paura e sgomento per la sorte dei bambini; adesso si spera che la piccola di 4 anni si possa salvare nella sua lotta tra la vita e la morte.

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