Nella notte tra l’11 e il 12 agosto 2025 un incendio di vaste proporzioni ha interessato un grattacielo situato nel cuore del Centro Direzionale di Napoli, precisamente nell’isola G1, nei pressi del Tribunale e di fronte al commissariato di Polizia.
Le fiamme, divampate tra il ventesimo e il ventunesimo piano, hanno distrutto due livelli di uffici e provocato danni anche ai piani adiacenti, con la parziale combustione del ventiduesimo piano. Fortunatamente, grazie alla tempestività dell’intervento dei vigili del fuoco e alla circostanza che i locali fossero vuoti, non si registrano feriti. L’incendio è stato segnalato intorno all’una e mezza di notte e si è rapidamente trasformato in uno spettacolo infernale.
Il cielo è stato illuminato da bagliori arancioni e le finestre degli uffici hanno visto esplodere i vetri che sono piombati sulla strada sottostante, creando una pioggia di detriti incandescenti visibile a chilometri di distanza. Numerosi residenti e passanti hanno assistito a questa scena impressionante, documentata anche da foto e video condivisi sui social. Le squadre dei vigili del fuoco, giunte tempestivamente dal vicino distaccamento, hanno lavorato per ore con l’ausilio di autoscale e potenti getti d’acqua per domare le fiamme.
Le forze dell’ordine hanno cinturato l’area per garantire la sicurezza e impedire accessi non autorizzati, mentre i tecnici hanno avviato i controlli per verificare la stabilità strutturale dell’edificio e valutare l’agibilità dei piani sottostanti.
Al momento le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagine. Tra le ipotesi più plausibili, gli investigatori non escludono un corto circuito che potrebbe aver innescato il rogo. Sono in corso ulteriori sopralluoghi e l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza per ricostruire con precisione l’accaduto. Nonostante i gravi danni materiali agli uffici, agli arredi e alle strutture interne, la situazione non ha provocato vittime o feriti, in quanto i locali erano disabitati al momento dello scoppio del fuoco.
L’odore acre del fumo ha però ammorbato l’aria fino alle prime ore dell’alba, a testimonianza della violenza delle fiamme. Questo episodio riporta alla luce la necessità di un costante monitoraggio delle condizioni di sicurezza negli edifici adibiti ad uffici e sedi commerciali, specialmente nei grattacieli con molteplici piani e strutture complesse come quelle del Centro Direzionale di Napoli. Le autorità competenti continueranno a vigilare per assicurare che l’edificio torni ad essere sicuro e accessibile il prima possibile. La comunità cittadina resta in apprensione, ma sollevata dalla pronta risposta dei soccorritori e dall’assenza di conseguenze umane. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire definitivamente la dinamica dell’incendio e prevenire simili eventi in futuro.