In arrivo un francobollo per Benito Jacovitti

A 100 anni dalla sua nascita, arriva in vendita un francobollo dedicato ad uno dei fumettisti italiani più famosi del secolo scorso, vediamo le caratteristiche.

In arrivo un francobollo per Benito Jacovitti

Nuova emissione di francobolli l’11 marzo, ad essere onorato del dentello (non è il primo per lui) è Benito Jacovitti, con un valore ordinario appartenente alla serie tematica il patrimonio artistico e culturale italiano dedicato arriva a pochi giorni esatti dal suo 100° anniversario della nascita.

Con un valore di vendita pari ad 1,20 euro ed indicazione tariffaria B, questa volta in formato non adesivo con la vignetta che riproduce due disegni che rivelano il caratteristico stile ironico e surreale di Jacovitti: a sinistra, il suo pseudonimo con la “J” sormontata da uno dei suoi personaggi bizzarri dall’espressione allegra; a destra, il diavoletto rosso con la coda a molla, conosciuto come Popcorn, affiancato da alcuni tipici “personaggi” che popolano le vignette del fumettista, un salame e un verme.

Il foglio che è in una composizione diversa dal solito contiene anche quattro chiudilettera che riproducono due disegni rappresentativi del genio creativo di Jacovitti: a sinistra, il medesimo disegno del francobollo raffigurante il suo pseudonimo; a destra, un grottesco pennuto con le zampe a righe, il becco gigante e una sorta di parrucca, sulla cui testa campeggia la firma “Jacovitti”, sorretto da un piccolo pennuto con la tuba e il becco lungo; suggella la vignetta il caratteristico salame.

A lavorare ai bozzetti ci ha pensato il Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che ne ha pure stampato i valori, per una tiratura complessiva di settecentomila quattordici esemplari chiusi in fogli da ventuno pezzi di francobolli con i quattro chiudilettera agli angoli.

Quindi con una tiratura relativa ai soli chiudilettera (che non ha utilità ai fini di un eventuale pagamento della tariffa di spedizione) pari a centotrentatremila trecentotrentasei esemplari.

Il francobollo si inserisce in un ampio programma di eventi che è stato realizzato nel suo paese natale Termoli (CB) che ha in uso naturalmente il timbro postale del primo giorno di emissione. Poste italiane come sempre ha approntato gli altri prodotti correllati.

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