La bambola si chiama Lammily, ed è stata soprannominata la “Barbie normale”, in quanto il suo aspetto rappresenta esattamente quello di una ragazza media americana.
L’ambizioso progetto è opera di Nickolay Lamm, il quale ha preso spunto dalle proporzioni reali di un corpo femminile: “volevo una bambola – afferma Lamm – che sembrasse una donna qualunque, che puoi vedere camminare per la strada”. Il creatore di questo innovativo prodotto si è quindi impegnato per rendere Lammily più realistica possibile, e a tale scopo ha ideato dei curiosi adesivi utili a togliere e ad aggiungere “segni” alla bambola. Tali adesivi includono lentiggini, brufoli, cellulite, occhiali, cicatrici, punture di zanzare, smagliature, tatuaggi e addirittura escoriazioni, graffi, ematomi e bende.
Il prototipo della bambola è stato reso pubblico nel giugno 2013, e inizialmente Lammily era stata considerata dalla critica fin troppo “normale”, e riteneva che i bambini avessero bisogno di fantasia, non di normalità. Nonostante ciò, Nickolay Lamm è riuscito comunque ad ottenere i finanziamenti necessari per far diventare il giocattolo un prodotto di massa.
Lammily è stata quindi testata sul mercato per vedere le reazioni dei futuri acquirenti, e il responso è stato alquanto sorprendente. Ai bambini (sia maschi che femmine) è stata presentata la bambola, e tutti ne sono rimasti entusiasti: “è così carina – esclamano all’unisono– potrebbe fare l’insegnante di ginnastica!” E ancora, “è più simile a una persona reale, sembra mia sorella”, dice una bambina.
Infine, viene proposto ai bambini il paragone con la classica Barbie, alta e longilinea. La Barbie della Mattel, appare meno naturale e più rigida; i bambini fanno notare che Lammily può fare più cose. Alla domanda: “se queste bambole avessero un lavoro, quale sarebbe?” I giovani esaminatori dicono che Lammily è una sportiva, un’insegnante di educazione fisica, mentre la classica Barbie è vista come una modella, una truccatrice o una stilista. C’è chi poi sospira dicendo: “la Barbie può fare qualsiasi lavoro…” ma se viene chiesto a quale delle due pensano di assomigliare di più, ovviamente la risposta non può che essere Lammily.
Intanto la notizia di una Barbie “normale” ha fatto il giro del mondo, e il prodotto è già acquistabile su internet con tanto di adesivi. La bambola realistica si accinge quindi ad essere una degna sostituta della bella Barbie.