Imperia, il giallo del 18enne trovato morto a Parigi: nessuno sapeva fosse in Francia

Nessuno era a conoscenza del suo viaggio a Parigi, e la morte del ragazzo di soli 18 anni è ancora avvolta nel mistero. Forse un suicidio o si ipotizza sia stato costretto ad uccidersi.

Imperia, il giallo del 18enne trovato morto a Parigi: nessuno sapeva fosse in Francia

Ventimiglia, in provincia di Imperia, è ancora sotto shock per la tragica notizia della morte di Alessio Vinci, un ragazzo di soli 18 anni molto conosciuto in paese per la triste storia familiare alle spalle, e per la grande intelligenza che lo aveva portato a diplomarsi con un anno in anticipo, e ad entrare anche alla facoltà di ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino, il suo più grande sogno.

Sono troppi i sogni spezzati per poter pensare ad un suicidio, eppure gli inquirenti francesi, sempre in contatto con quelli italiani, sembrerebbero optare per questa tesi; al vaglio degli inquirenti c’è anche l’ipotesi che Alessio possa essere stato costretto a togliersi la vita. Il suo corpo è stato ritrovato in un cantiere a Parigi, alla base di una gru di 45 metri. Quel giorno il 18enne aveva scritto al nonno quanto gli fosse grato per averlo cresciuto.

Il passato difficile di Alessio

Sono in molti a piangere per la morte di Alessio, dai suoi compagni del liceo, alle maestre che lo hanno conosciuto durante gli anni delle medie, fino al vice parroco di San Nicola, che lo ricorda ancora come un piccolo genio.

Alessio aveva perso la mamma quando era ancora in tenera età, mentre non aveva mai conosciuto il padre, che ha deciso di andarsene prima ancora della sua nascita. Il ragazzo è stato quindi cresciuto dal nonno, a cui aveva detto di essere in viaggio verso Torino. Per ora, secondo le prime indiscrezioni fatte dagli inquirenti del caso, nessuno tra gli amici ed i parenti era a conoscenza del suo viaggio a Parigi, ed oltre a qualche desiderio di vedere la città, non sembrerebbe esserci alcun collegamento tra Alessio e quel posto lontano.

In Francia intanto, è stata disposta l’autopsia sul corpo del ragazzo per fare chiarezza sulle cause della sua morte, e sono state sottoposte sotto sequestro anche le varie videocamere della zona ed il cellulare di Alessio, che verrà presto analizzato. Non si esclude alcuna ipotesi, neanche l’eventuale presenza di terze persone. Per ora però, rimane ancora un mistero la morte del 18enne, che sembrava pieno di vita e di sogni da realizzare.

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