Novità inquietanti sulla scomparsa di un bimbo di 9 mesi ad Imperia. La mamma ha confessato di averlo ucciso perché malato.
Un risvolto tragico e davvero incredibile quello che è emerso poche ore fa in merito alla scomparsa di un bimbo di soli 9 mesi. La madre ha confessato di averlo volontariamente fatto annegare perché non sopportava che il bimbo fosse malato.
Non si trova ancora il corpo del piccolo tanto che proprio in queste ore i carabinieri sommozzatori e gli elicotteri dell’Arma stanno perlustrando la zona, sia per mare che per terra, in cerca del piccolo Semyon, questo il nome del bimbo di origini russe che è scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì.
Come ha dichiarato lei stessa, la donna non poteva accettare che il suo bimbo fosse malato e così ha deciso di non farlo più soffrire uccidendo facendolo annegare. La donna appare molto lucida ed ha fornito una descrizione molto dettagliata dei fatti.
Si tratta della tragica evoluzione di una scoperta che arriva improvvisamente, quando la donna, mentre si trovava bella lussuosa suite del Grand Hotel del Mare di Bordighera, ha visto nel suo bimbo gli stessi segni della malattia della nonna materna del piccolo e non è riuscita a sopportarlo. “Aveva la bava alla bocca, gli occhi sbarrati, le braccia rigide” avrebbe dichiarato la donna. Segni quelli, secondo lei, di schizofrenia ed epilessia, due patologie che affliggono la nonna materna del piccolo.
Così la donna ha deciso di agire per risparmiare al figlio le sofferenze che aveva già visto sulla madre. Secondo quanto ha lei stessa raccontato, è uscita dall’hotel in piena notte insieme al suo bimbo, si è messa in auto ed ha raggiunto Busanna. La donna posteggia e poi si reca in spiaggia.
La donna si butta in acqua insieme al piccolo ed inizia a nuotare e poi piano piano affonda il figlio nelle acque gelide e lo lascia andare tra le onde. Poi è ritornata in camera dal marito. L’uomo, secondo il suo racconto, non si è accorto di nulla se non al suo risveglio al mattino.
Solo ieri la donna è crollata ed ha confessato il terribile omicidio del suo bimbo. Per lei è scattato il fermo per omicidio aggravato ed è stata condotta in carcere dove viene, però, sorvegliata continuamente dal momento che ha manifestato l’intenzione di suicidarsi.