Imperia, bimbo di 2 anni precipita dal balcone: il fratello è morto in un incidente simile nel 2017

Ieri pomeriggio a Imperia un bimbo di 2 anni è precipitato dal balcone sito al 2° piano della palazzina in cui vive con i genitori ma non è in pericolo di vita. Solo nel 2017, il suo fratellino è morto dopo un volo di 10 metri dal terrazzo.

Imperia, bimbo di 2 anni precipita dal balcone: il fratello è morto in un incidente simile nel 2017

Una famiglia tunisina ha rivissuto momenti di terrore già provati 4 anni fa, quando il figlioletto, precipitando dal terrazzo, con un volo di 10 metri, morì. Ieri pomeiggio, domenica 17 gennaio, intorno alle 16:30 un altro loro figlio, di 2 anni, è precipitato dal balcone del secondo piano di una palazzina in via Argine Destro,nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Oneglia.

Il bimbo è fnito nel cortile retrostante ed i mezzi di soccorso, giunti sul posto, lo hanno trovato in condizioni disprate e per questo hanno richiesto l’intervento di una eliambulanza per trasportarlo all’ospedale Gaslini di Genova dove, per fortuna, non sarebbe in pericolo di vita, nonostante un violento impatto al suolo, dall’altezza di circa 4 metri.

La tragica morte del fratello nel 2017

In un incidente simile, solo 4 anni fa, ha perso la vita il fratellino del piccolo “miracolato”. Il bambino, di 2 anni e mezzo, cadde nel vuoto mentre giocava sul terrazzo con i suoi 5 fratelli e, nonostante l’intervento chirurgico alla testa, non fu possibile salvarlo. In quegli attimi fatali, la madre si trovava in casa, mentre il padre, titolare di una piccola impresa edile, era a lavoro.

Come riportato da Repubblica, dopo l’incidente mortale, la famiglia ha deciso di cambiare casa, trasferendosi da via Parini, nel centro storico di Oneglia , in una palazzina di via Argine Destro, dove è precipitato ieri il bambino. Gli interventi di soccorso sono stati immediati. con l’arrivo dell’automedica del 118, di un’ambulanza della Croce Rossa e di una pattuglia dei carabinieri che stanno ricostruendo l’accaduto.

Il piccolo ha riportato traumi alle braccia e alle spalle ma non alla testa e alle altre parti vitali per cui, nonostante sia arrivato in ospedale in codice rosso, le sue condizioni, pur essendo gravi, non lo metterebbero in pericolo di vita. Il bimbo non ha mai perso conoscenza ma la prognosi resta riservata.

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