Il tema Europa 2020 nelle emissioni dei francobolli italiani

Finalmente anche l'Italia emette il suo omaggio (con due valori) al tema che un po’ tutti gli stati europei celebrano ogni anno: vediamo quali saranno i soggetti.

Il tema Europa 2020 nelle emissioni dei francobolli italiani

Doveva uscire lo scorso 9 maggio ma, a causa del coronavirus, come varie emissioni, anche questa è stata rinviata ed oggi, a emergenza “sotto controllo”, si è tornati ad emettere con una certa regolarità. Ecco quindi che finalmente viene alla luce la serie dedicata ogni anno al tema “Europa” che vede impegnati quasi tutti i paesi del nostro continente. Ogni anno un tema diverso che, in questo 2020, è “antiche tratte postali”.

Un giorno, quello del nove maggio, non scelto a caso, perché quel giorno si ricorda il giorno del 1950 in cui vi fu la presentazione da parte di Robert Schuman del piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione Schuman, che di fatto segna l’inizio del processo d’integrazione europea con l’obiettivo di una futura unione federale.

Tema già uscito nei paesi vicini di San Marino e Vaticano, anche in questo caso nel mese di giugno, cosi come una menzione tocca anche a Malta, che indirettamente ha omaggiato anche il nostro paese.

Il ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di fare uscire i due valori il giorno 29 giugno con una tariffa relativa al valore di 1,10 euro (B, l’Italia) e 1,15 euro (B zona 1, l’Europa). I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che poi ne ha realizzato i bozzetti a cura del suo Centro Filatelico della Direzione Operativa.

Avranno una tiratura di quattrocentomila esemplari per il francobollo con tariffa B e di un milione per il francobollo con tariffa B zona 1, in tutte e due i casi racchiusi in fogli da quarantacinque. Le vignette riproducono rispettivamente:

  • per il B: una tavola raffigurante una parte delle attuali regioni Campania e Lazio tratta dalla “Carta delle comunicazioni postali del Regno d’Italia” edita nel 1930 (tratta dalla Biblioteca Comunicazioni);
  • per il B zona 1: una tavola della penisola italiana del 1965 denominata “l’Italia con le sue Poste e strade principali” che mostrava per la prima volta l’intero sistema viario postale italiano (tratta da collezione privata).

Naturalmente sarà possibile avere l’immagine dei soggetti solo il giorno di emissione come previsto dalle linee guide e, dallo stesso giorno, come sempre, Poste Italiane metterà in vendita presso i propri sportelli i francobolli, con il corredo del timbro primo giorno e dei prodotti correlati come il bollettino descrittivo.

Scelti anche i temi dei prossimi anni: nel 2021 “Fauna nazionale in via di estinzione”, mentre nel 2022 sarà “Storie e miti”. Infine è da segnalare come ogni anno i francobolli partecipino anche ad uno speciale concorso per eleggere il miglior francobolli fra quelli emessi: si potrà dare il proprio voto al link posteurop.org/europa2020 fino al 9 settembre.

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