Il Sinodo per l’Amazzonia definisce il peccato ecologico

Nel documento finale del Sinodo per l'Amazzonia i padri sinodali hanno introdotto il concetto di “peccato ecologico” e proposto di “creare ministeri speciali per la cura della casa comune”.

Il Sinodo per l’Amazzonia definisce il peccato ecologico

Definire il peccato ecologico come un’azione o un’omissione contro Dio, contro il prossimo, la comunità e l’ambiente” è questa una delle proposte che si leggono nel documento finale del Sinodo per l’Amazzonia, tenuto in Vaticano dal 6 al 27 ottobre 2019.

Il documento spiega anche che il “peccato ecologico” è peccato in quanto va “contro le generazioni future” ed ecologico perché “si manifesta in atti e abitudini di inquinamento e distruzione dell’armonia dell’ambiente“: tali trasgressioni infatti vanno “contro i principi di interdipendenza e rottura delle reti di solidarietà tra le creature e contro la virtù della giustizia”.

Proposte per non cadere nel ‘peccato ecologico’

La soluzione a queste cattive abitudini dell’uomo arriva nel numero 82 del documento finale, in cui si propone tra le altre cose di dar vita a ministeri speciali, dediti alla cura della “casa comune” e alla promozione di un’ecologia integrale. Questi ministeri dovrebbero essere presenti nelle parrocchie e in ogni livello di giurisdizione ecclesiastica. Queste nuove figure nella Chiesa dovrebbero collaborare tra loro nella cura del territorio e delle acque e allo stesso tempo far conoscere per far propri i contenuti dell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”.

I padri sinodali riconoscono che i Paesi, in generale, hanno un “debito ecologico” nei confronti dell’Amazzonia, e per questo vorrebbero correre ai ripari proponendo di creare un fondo mondiale che vada a coprire almeno una parte dei bilanci delle comunità amazzoniche impegnate nello sviluppo integrale e autosostenibile. Diventerebbe questo un modo per proteggerle da quelle aziende nazionali e multinazionali che le minacciano estraendo le risorse naturali dal loro territorio.

Il testo scende anche in consigli ben dettagliati e concreti per quanto riguarda l’ecologia e la sostenibilità ambientale. Dà indicazioni per adottare sistemi che riducano la dipendenza dai combustibili fossili e sull’uso della plastica, modificabile anche solo cambiando le abitudini alimentari e adottando stili di vita più sobri.

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