Il progetto delle telecamere sulle ambulanze di montagna: "Collegamento con il 118, pazienti più sicuri"

Le telecamere a bordo delle ambulanze di montagna stanno diventando una realtà sempre più presente, offrendo benefici significativi per la sicurezza dei pazienti e per l'efficacia dei soccorsi in ambienti complessi.

Il progetto delle telecamere sulle ambulanze di montagna: "Collegamento con il 118, pazienti più sicuri"

Nella zona di Farini, Ferriere e Bobbio è stato introdotto un nuovo servizio di telemedicina, che ha avuto inizio alcune settimane fa. Questo innovativo strumento permette al medico del Pronto soccorso di Piacenza di monitorare a distanza i pazienti che vengono trasportati in ambulanza verso l’ospedale. Grazie ad una connessione in tempo reale tra le ambulanze e il Pronto soccorso, il medico può vedere personalmente il paziente e monitorarne i parametri vitali lungo il percorso.

Questa nuova tecnologia si affianca ai servizi già esistenti di telemedicina, permettendo così di mettere in contatto gli operatori delle ambulanze di Bobbio, Farini e Ferriere con l’ospedale, gli specialisti dell’area di Emergenza urgenza e la Centrale operativa 118 Emilia Ovest. Grazie a questa connessione, si aumenta la sicurezza dei pazienti durante il trasporto. L’annuncio di questo nuovo servizio è avvenuto a gennaio, durante la presentazione del bilancio 2022 del 118.

In quell’occasione, l’assessore regionale alla Salute Raffaele Donini ha presentato il servizio presso la sede centrale del 118 a Piacenza. Erano presenti anche la direttrice generale Paola Bardasi, il coordinatore provinciale Anpas Paolo Rebecchi, Angelo Zanellotti della Croce Rossa a nome del presidente Guidotti, la direttrice dell’Emergenza Urgenza 118 Enrica Rossi e il dirigente delle Professioni sanitarie Area Emergenza territoriale 118 Stefano Nani.

Inoltre, erano presenti Antonio Agosti e Paola Nassani, rispettivamente medico e coordinatrice del Pronto soccorso dell’ospedale di Piacenza, il presidente di Anpas Valnure Giorgio Villa e i direttori di distretto Costanza Ceda e Giuseppe Magistrali. Gli amministratori locali erano rappresentati dai sindaci di Bobbio e Ferriere, Roberto Pasquali e Carlotta Oppizzi, e dal vicesindaco di Farini, Antonio Mazzocchi. 

Questo sistema offre anche un vantaggio concreto per i pazienti, in quanto consente di ridurre i tempi di attesa per l’arrivo in ospedale e di predisporre in anticipo eventuali interventi necessari. Grazie alla visualizzazione delle condizioni e dei parametri vitali del paziente, i medici possono iniziare a mettere in atto le misure di soccorso fin dal momento del trasporto, prima ancora di giungere in ospedale.

L’implementazione di telecamere sulle ambulanze di montagna richiede una preparazione adeguata e l’utilizzo di tecnologie avanzate per garantire una comunicazione stabile e affidabile, anche nelle zone più remote. Tuttavia, i risultati finora ottenuti dimostrano che questo sistema può essere una preziosa risorsa per migliorare la qualità dei soccorsi di montagna e la sicurezza dei pazienti.

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