Il presidente dell’Ucraina lancia appello alla Russia

Oleksandr Turchynov, presidente dell'Ucraina, chiede al presidente Putin di ritirarsi dalla Crimea. "E' una nuda aggressione contro l'Ucraina". La Russia ha mantenuto una base militare in Crimea per anni nonostante la Crimea sia un territorio dell'Ucraina

Il presidente dell’Ucraina lancia appello alla Russia

Alcuni uomini armati hanno preso il controllo di due degli aeroporti della Crimea, quella che il presidente Oleksandr Turchynov definisce una cruda aggressione contro l’Ucraina. Putin nega che le proprie forze siano coinvolte nella occupazione di uno dei due aeroporti, anzi dice che secondo la testimonianza di un uomo che avrebbe aiutato ad occupare uno degli scali, affermerebbe che si tratteva della Milizia popolare della Crimea.

Il ministro degli interni, Arsen Avakov, avrebbe affermato che le flotte navali russe hanno occupato l’aeroporto militare vicino a Sebastopoli e oltre a questo hanno anche delle flotte, poco distanti, sul Mar Nero. Arsen Avakov dice: “Considero ciò che è accaduto come un’invasione armata e un’occupazione in violazione di tutti gli accordi internazionali e di tutte le leggi”.

Anche il nuovo parlamento ucraino sollecita la Russia a ritirare le forze armate su quel territorio. Oltre a questa richiesta è stata fatta anche un appello di aiuto al Consiglio di sicurezza Onu per poter discutere la crisi di Kiev. 

Per il momento l’Ucraina chiederà l’estradizione di Viktor Yanukovich, ex presidente dell’Ucraina e costretto a fuggire, pare che ora si trovi appunto in Russia, cosa che è stata riferita dall’ufficio del procuratore generale.

Il parlamento ucraino chiede che il presidente deposto Viktor Yanukovich, venga fatto processare davanti alla Corte penale internazionale per gravi crimini di guerra dato che centinaia di manifestanti furono uccisi dalle sue milizie. Visto che l’ex presidente si è dato alla fuga, l’Ucraina, ora è in mano all’opposizione senza dover fare neppure un ferito, prendendo il controllo del Parlamento, del Consiglio e quello dell’amministrazione del paese.Il presidente ad interim, Oleksandr Turchynov, lancia l’allarme separatismo

La Commissione Elettorale Centrale intanto fa sapere che sono aperte le candidature per le elezioni presidenziali ucraine, la data sarà fissata per il 25 Maggio, data che la Russia contesta fortemente perchè pare che venga meno agli accordi presi dall’ex presidente Viktor Yanukovych e l’opposizione.

C’è una grande preoccupazione a livello internazionale a proposito dei vari mutamenti che sono avvenuti in Ucraina. Il ministro degli esteri russo, Sergej Viktorovič Lavrov dice: “L’opposizione ucraina non ha tenuto fede a nessuno degli impegni presi, ma avanza nuove richieste piegandosi a estremisti armati le cui azioni costituiscono una minaccia diretta alla sovranità della Ucraina”.

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