Il premio per la cattura di Messina Denaro porta 2 letti per i bimbi malati, il gesto dei carabinieri

I carabinieri del Ros, dopo aver arrestato Matteo Messina Denaro, il numero uno di Cosa Nostra, hanno scelto di devolvere l'intero premio ricevuto per donare due letti speciali all'unità di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale Civico di Palermo.

Il premio per la cattura di Messina Denaro porta 2 letti per i bimbi malati, il gesto dei carabinieri

Trasformare la cattura del numero uno di Cosa Nostra in qualcosa di tangibile per la collettività siciliana è stata la straordinaria iniziativa dei carabinieri del Ros, il Raggruppamento operativo speciale, che hanno arrestato Matteo Messina Denaro. Con grande spirito di generosità, hanno deciso di devolvere l’intero premio ricevuto per donare due letti speciali destinati ai bambini malati e ricoverati nell’unità operativa di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo.

Questo gesto di altruismo è stato reso noto dall’ospedale stesso dopo la consegna dei letti voluti dai carabinieri della prima sezione “Crimor” del Ros. Questo reparto dei carabinieri, che il 16 gennaio ha arrestato il superlatitante Messina Denaro davanti alla clinica Maddalena di Palermo, ha ricevuto un piccolo premio simbolico di circa diecimila euro, oltre ai complimenti dei vertici delle forze dell’ordine e del presidente della Repubblica.

La somma avrebbe potuto essere divisa tra i membri del reparto per acquisti personali o per dotare il reparto di qualcosa di utile per tutti i carabinieri. La scelta unanime è stata quella di restituire l’intera somma alla collettività, selezionando infine il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico Di Cristina.

L’idea è emersa quasi immediatamente dopo la consegna del premio, come ha rivelato il primario dell’ospedale palermitano al Corriere della Sera. I carabinieri del Ros hanno preferito mantenere il gesto di generosità per sé e solo quando i letti sono stati consegnati è stata diffusa la notizia, su richiesta dell’ospedale stesso.

Il dottor Paolo D’Angelo ha raccontato che i carabinieri del Ros, consapevoli di ricevere un premio per l’arresto di Matteo Messina Denaro, hanno chiesto come potessero aiutare i piccoli pazienti dell’ospedale.

Il dottor D’Angelo ha suggerito l’acquisto di due letti da terapia intensiva tecnologici ed elettrificati, in grado di pesare i pazienti che non possono salire sui letti tradizionali. Questa scelta ha profondamente colpito il dottor D’Angelo, che ha sottolineato come l’arresto di un latitante possa trasformarsi in un beneficio tangibile per la collettività.

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